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09/10/2018 06:00:00

Marsala, Giovanni Sinacori:"L'Amministrazione ci informi subito sugli atti importanti"

Giovanni Sinacori, consigliere comunale a Marsala. Come si chiama il suo gruppo?

Iniziativa Democratica Popolare.

E siete solamente lei e Flavio Coppola?

Si, esattamente.

 Avete discusso tanto in consiglio comunale di questa penale di oltre 500 mila euro applicata dall'Amministrazione ad Aimeri Ambiente, e quindi dovrebbe essere questa ditta a fare causa eventualmente al Comune. I funzionari del Comune vi hanno dato tutte le garanzie del caso?

Si, assolutamente. L'ingegnere Francesco Patti ha spiegato e anche bene i termini della questione, la delibera è arrivata tra l'altro un giorno prima di essere discussa e così non si fa. Il ragionamento parte da quando Aimeri cede all'EnergetiKa Ambiente l'appalto di Marsala, quantizzano la cifra in un milione e 400 mila euro, il Comune fa opposizione sostenendo che la cifra vantata era di 819 mila euro per penali già notificate. Fino ad oggi non c'è alcun atto di opposizione da parte di Aimeri,  c'è poi l'intimazione al pagamento questa volta da parte di EnergetiKa Ambiente  che chiede al Comune il pagamento del debito di 819 mila euro, il Comune sta pagando.

E le 500 mila euro di penale?

Sono stati già incamerati nel piano economico dei rifiuti, perchè il Comune ha pagato il dovuto. Se non ci fosse  stato l'imprevisto dell'aumento del  costo di abbancamento e di conferimento dei rifiuti in discarica per la crisi di luglio e agosto avrebbero potuto anche essere stornati dalla Tari. Il consiglio comunale, su proposta mia, ha ottenuto che una parte della somma venisse spesa per una derattizzazione e disinfestazione straordinaria, circa 50 mila euro. E abbiamo poi proposto che la somma di 25 mila euro venisse utilizzata per una raccolta straordinaria di amianto.

Durante  una seduta del consiglio comunale c'è stato un richiamo all'ordine, ci sono state le scuse pubbliche di Enzo Sturiano a Linda Licari, di Antonio Vinci a Federica Meo. Quanto durerà questa pace?

Sei mesi fa partì la storia della puntualità delle sedute e ci stiamo  riuscendo, se anche adesso ci mettiamo in testa che il consiglio comunale non è il bar, non  puoi intervenire quando vuoi e non puoi fare le battute che vuoi o intervenire tre volte sullo stesso argomento, se ci capisce che non si può accendere il microfono per regolare posizioni  personali, probabilmente avremo un consiglio comunale migliore.

Ci sono state delle pregiudiziali durante la votazione degli emendamenti? Si vota contro la persona?

Si, diciamo  che in aula si sono create delle maggioranze trasversali. Noi non abbiamo partecipato alla votazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche anche per questo,  non si può votare un emendamento che arriva all'ultimo minuto e non si può fare nessuna discussione di carattere generale.  Comunque si, ci sono state delle pregiudiziali.

E' pure vero anche che l'Amministrazione Comunale ci mette del suo, non condivide, i funzionari spesso arrivano in aula e non riescono a rispondere a delle domande. I nervi saltano anche per questo?

La condivisione riguarda la maggioranza che spesso ha insistito sul tema. Per quanto riguarda noi abbiamo sempre detto all'Amministrazione che vogliamo condivisione solo per le questioni importanti come l'arrivo di un accreditamento da parte della Regione di 300 mila euro, l'assessore  deve dire che sono arrivati questi soldi e che se ne deve tenere conto. L'Amministrazione su questo sbaglia molto.

Sinacori è molto attento ai temi del sociale, sul reddito di cittadinanza che cosa ne pensa?

Così come è composto non penso che possa apportare alcun beneficio, anzi apporterà dei danni. Dobbiamo capire l'attuazione, se però il giovane percepirà questo reddito  non penso sarà incentivato  cercare lavoro. Io sono stato, invece, a Padova dove ho ascoltato cosa accade in Austria per i giovani. Lì i ragazzi hanno una tutela, escono dalla scuola e li formano per il lavoro settore per settore. Per quattro anni questo giovane sarà formato professionalmente e non sosterrà alcuna spesa. Il reddito  di cittadinanza sarà l'elargizione di una mancia a chi ne avrà il diritto.

Parliamo di  “Sinacori 2020”? Le piace come nome?

Bisogna attendere, al momento non è nella mia testa candidarmi sindaco. Questa città ha mostrato, durante la giunta Di Girolamo, dei limiti enormi rispetto alla politica. Marsala non ha in consiglio comunale la rappresentanza di nessun partito, escludiamo il PD perchè il gruppo è quello non c'è più niente. Così per come è non ha più senso spendersi, tutto quello che si fa viene frainteso. Fare il sindaco non è la mia idea per forza, alcuni amici mi hanno chiesto di pensare. Se pensiamo di avere  le carte in regola pensiamo soprattutto a quello che faremo se fossimi lì, stiamo lavorando. C'è tanta gente che ha chiesto già di essere messa in lista, ma stiamo ragionando sul lavoro di cui questa città abbia bisogno.

I partiti sono importanti, la loro funzione deve essere ripristinata?

Assolutamente si,  io sono pienamente convinto di questo.  Però dalle ultime elezioni regionali, da cui è passato un anno,  vi faccio vedere che i partiti si faranno vedere solo per la prossima tornata elettorale. Questo è un gravissimo errore che ha commesso doppiamente il Partito Democratico, nonostante la sonora sconfitta aveva il dovere di organizzarsi.