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14/12/2018 06:42:00

Trapani, corruzione: altro rinvio per l'udienza preliminare a carico di Fazio e De Lipsis

 E tre. Terzo rinvio per l'udienza preliminare del processo per corruzione a carico, tra gli altri, dell'ex Sindaco ed ex deputato regionale Mimmo Fazio e dell'ex presidente del Consiglio di Giustizia Amministrativa Raffaele De Lipisis. Proprio la mancanza di quest'ultimo, che ci tiene ad essere sentito, ha costretto il Gup del Tribunale di Trapani, Grilo, a rinviare ancora una volta,  al 2019, il 28 Gennaio. 

Riepiloghiamo brevemente i fatti. Sotto i rifletto dei giudici è un sistema di corruzione che vedrebbe al centro l'ex deputato regionale ed ex Sindaco di Trapani Mimmo Fazio.

Fazio secondo gli inquirenti avrebbe utilizzato la sua carica di deputato regionale per scambiare favori con l'ex armatore Morace. I rapporti tra i due si basavano sul consolidare il monopolio della Liberty Lines, ex Ustica Lines, nei collegamenti via mare con le isole minori. Il giudice Raffaele De Lipsis, poi, veniva coinvolto, sostengono sempre gli inquirenti, nel caso di contenziosi in sede di giustizia amministrativa. Fazio e Morace, emerge dall'inchiesta, si scambiavano favori come assunzioni di persone, finanziamenti di manutenzione di immobili. Nonchè il sostegno economico di Morace a Fazio per la campagna elettorale delle amministrative dello scorso anno. Dall'inchiesta emerge anche che Fazio, quando era membro della commissione antimafia all'Ars, avrebbe rivelato a Morace che la commissione stava per interessarsi della Ustica Lines.

Nell'ambito di questa inchiesta, l'imprenditore Ettore Morace, che era a capo della società di navigazione Liberty Lines che assicura il 90 per cento dei collegamenti con le isole minori in Sicilia, ha patteggiato una condanna a un anno e sei mesi di reclusione davanti al gup di Trapani per corruzione e traffico illecito di influenze, nell'ambito di uno stralcio dell'inchiesta "Mare Nostrum". L'imprenditore Leonardo Carpinteri di "Stefania Mode", ha invece patteggiato un anno di reclusione per corruzione. Entrambi avevano scelto il rito abbreviato.