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22/12/2018 06:00:00

Marsala, il nuovo Palazzo di Giustizia aprirà entro il primo semestre del 2019

Il nuovo Palazzo di Giustizia di Marsala doveva aprire nel 2018. Annuncio per l’ennesima volta non rispettato. Gli ultimi anni, infatti, sono trascorsi tra continui proclami di apertura, lavori fermi e fatti male e nuovi interventi. Da qualche giorno ci sono delle novità che confermerebbero il trasferimento, ormai prossimo, degli uffici del Palazzo di Giustizia nei nuovi locali.

Stavolta c’è un documento ufficiale, un comunicato pubblicato dal Tribunale di Marsala che sul proprio sito web è chiaro e fissa l’apertura della nuova struttura entro i primi sei mesi del 2019. Ieri, intanto, si è svolta una nuova riunione della conferenza permanente coordinata dalla presidente del Tribunale Alessandra Camassa, servita per fare il punto sugli passaggi necessari per il trasferimento.

Dal punto di vista dei lavori, il Comune ha completato quelli per l’adeguamento funzionale. Sono in corso, invece, quelli per la sicurezza passiva. Tra le altre cose che ancora rimangono da fare, la progettazione della segnaletica, l’arredo e quanto necessario per presentare la Scia ai vigili del fuoco.

Per quel che riguarda gli archivi a piani rotanti e gli arredi mobili, sono state avviate dal Tribunale le gare per procedere all’acquisto. Per gli archivi generali ci ha pensato il Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche Sicilia Calabria che ha già affidato i lavori. Rimangono solo gli arredi per due sale dove avvengono le audizioni protette.

Per gli impianti audio e video c’è già l’autorizzazione al trasferimento nelle nuove aule delle udienze. Infine, per la sicurezza, sono state già avviate le gare per gli infissi blindati, il sistema di videosorveglianza e per i metal detector. Insomma, ci sono ancora diverse cose da fare ma la programmazione almeno questa volta c’è e dovrebbe essere quella definitiva.

Il nuovo Palazzo di Giustizia in cifre - Il nuovo Palazzo di Giustizia ha una superficie di circa 14 mila metri quadrati. Nella struttura trovano spazio gli edifici del Tribunale (tre corpi di fabbrica) e quelli della Procura della Repubblica (2 corpi di fabbrica) che si affacciano su un'area interna al Complesso edilizio.

Il costo complessivo è stato di oltre 13 milioni e 500 mila euro finanziati, nel 2007, con due mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti dal Ministero della Giustizia (10 milioni e 700 mila euro) e dal Comune (un milione e 955 mila euro) e con fondi comunali: 850 mila euro. Il progetto definitivo del Tribunale è stato redatto dall'Ufficio Territorio ed Ambiente del Comune di Marsala, all'epoca diretto dall'ingegnere Gianfranco D'Orazio.

I lavori sono stati effettuati da un'Associazione temporanea d'imprese composta da Iride (capo gruppo), e dall'Itaca, Airtemp Division e Co.ri.mar. (mandanti). L'Ati si è aggiudicata la gara d'appalto praticando un ribasso del 31,22% sulla base d'asta. Il nuovo Palazzo di Giustizia sarà servito da un ampio parcheggio pubblico, in via Messina Orlando, capace di ospitare 300 autovetture, costato circa 600 mila euro.