Qualche anima pia mi dica, vi prego: che cosa dovrei fare io per adeguarmi alla moda dell'impazzimento generale? Sapete, mi sento molto, ma molto sfigato e depresso quando vedo intorno a me degli incredibili personaggi che diventano famosi semplicemente dando fuori di testa, proclamando inverosimili idiozie, blaterando minchiate pazzesche, commettendo invereconde corbellerie.
Ecco! Stanotte mi arrampico sul tetto di casa e mi metto a ululare alla luna, travestendomi da licantropo. Tanto siamo a Carnevale. Che ne dite, eh? Non è un'idea geniale?
Magari così mi invitano a qualche talk-show televisivo, e potrò approfittarne per dimostrare al mondo che la Terra ha la forma di una melanzana. O che i vaccini sono stati inventati dai rettiliani per sterminare la razza ariana coi finanziamenti di Soros e del Gruppo Bilderberg.
O che Putin è il nuovo Messia Universale e non è affatto l'ex capo del Kgb trasformato nel capo di una oligarchia mafiosa, spietata e imperialista, che ha per fine supremo quello di disintegrare l'Europa democratica per poi papparsela come una torta sbriciolona. O che aveva ragione quel genio sublime di Heidegger a sostenere che gli ebrei si sono sterminati da soli, creando perfino la formula dello Zyklon B e la tecnica per introdurlo nelle camere a gas. O che Hitler non è morto ma è chiuso da 74 anni nella bara di Dracula, e fra tre mesi, dopo le Elezioni europee, riapparirà trionfante in un bosco della Transilvania per andare a sputare sulla tomba del conte Kalergi – il “bastardo” che lui tanto odiava, perché propugnatore di un'Europa unita, libera, pacifica e giusta – e poi sterminare i pronipoti dei Savi di Sion con l'aiuto dei Sette Nani, del Gabibbo e dell'ala dura dei Gilet Gialli.
Il fatto è, credetemi, che nelle ultime settimane, da quando la luna s'è avvicinata troppo al nostro pianeta, davvero ne sono successe di tutti i colori. La Spa Lunatici&Company ha scatenato i suoi zeloti per terra e per mare, come legioni di Otelli paranoici e di Orlandi furiosi. Diego Fusaro, l'énfant prodige dei filosofi stralunati, ha fatto solennemente sapere all'umanità che la sua ragazza è incinta, e che questo inenarrabile accadimento, di cui egli si presume solo e unico responsabile, è il frutto eroico di un atto di “resistenza contro le logiche disumanizzanti del turbocapitalismo mondialista”. Avete inteso bene? Urcucàn! Io ho avuto un travaso di bile nera nel leggere il proclama di questo nuovo Zarathustra. Divorato dall'invidia, morsicandomi le mani, dicevo rabbiosamente tra me e me: ma come ha fatto un supergenio di questo calibro a diventare così famoso? Come ha fatto, uno che spara a getto continuo simili ridicole cazzate, ad assurgere al rango di supremo ideologo del neo-nazifascismo e del farneticante universo populista-sovranista? Ah già... dimenticavo che lui crede davvero nella panzana madornale del “Piano Kalergi”. Come quei boccaloni di Salvini e Magdi Allam, del resto. E così tutto si spiega. Il Capitale, la Bibbia e il Mein Kampf magicamente fusi nella Santa Trinità del turbopensiero rivoluzionario. Che invidia maledetta!
Dunque, la cosa è decisa: darò i numeri anch'io. E anzi, li darò di più, perché devo recuperare il terreno che ho perduto in tutti questi anni tentando stupidissimamente di mettermi in luce usando il buon senso, la ragione, e quello che mi ostinavo a credere il “sano equilibrio” di una mente normale. Comincerò stasera, andando sul tetto a ululare invece che a letto a ronfare. Un bel colpo di luna, e zac! Ecco creato il Super-Matto. O il Super-Mostro, se preferite. Così domani stesso Lilli Gruber mi inviterà a “Otto e mezzo”, e potrò abbaiare anch'io – come D'Agostino e Buttafuoco – un sacco di cretinate in faccia a quella povera donnetta buonista della sindaca di Ancona, colpevole solo di non essere una sciocca narcisista e un'estremista fanatica seminatrice di balle e di paure. Giuro, se la luna mi assiste e mette fuori uso il mio cervello, me la mangio cruda in un boccone come un'ostrica, quella signora sindaca dei miei stivali!
Selinos