Quantcast
×
 
 
03/06/2019 06:00:00

Rifiuti a Marsala. Licari: "Isole ecologiche, lotta agli evasori. Cosa stiamo facendo"

Agostino Licari, vice sindaco di Marsala, ha la delega ai rifiuti. L'isola ecologica del salato è in una situazione precaria. L'avete chiusa per mettere i camion. Cosa succede?

 

Non è chiuso il presidio di raccolta rifiuti presso il Salato. Si può continuare a conferire lì dove ci sono i camion. Dobbiamo ammodernare l'isola ecologica, adesso ci saranno tutte le autorizzazioni. La delibera è stata fatta a metà maggio.

 

Quindi prima era abusiva l'isola ecologica del Salato.

 

Era un luogo che ci siamo ritrovati, l'aveva istituita la giunta Adamo. Siamo subentrati e abbiamo deliberato le isole ecologiche come previsto dal nuovo piano, con tutti i pareri necessari che prima non c'erano.

 

Quell'area non dovrebbe essere del porto?

 

Un'area della Regione concessa al momento al Comune di Marsala, fin quando al demanio marittimo non servirà. E' sempre una struttura temporanea. Nei prossimi giorni ci saranno già i lavori di ristrutturazione che dureranno pochissimo tempo. Entro il 15 i giungo deve essere operativa quella del Signorino, quindi questi lavori devono finire prima.

 

Quella del Signorino come sarà?

 

Sempre con tutti i pareri, dove era prima. Abbiamo messo a norma tutto.

 

Perchè non ci sono altre isole ecologiche a Marsala?

 

Abbiamo attualmente quattro presidi. CCR di Cutusio e Ponte Fiumarella, Salato e Signorino. Dobbiamo mettere altre due isole ecologiche e aspettiamo di individuare i siti. Una dovrà essere messa nel centro della città, i consiglieri comunali credono che sia opportuno installarne una al di fuori della Circonvallazione. Stiamo valutando dove.

 

E' normale che un cittadino per conferire al Salato debba dare il codice fiscale, pesare la spazzatura, salire su una pedana in una condizione igienica scarsissima?

 

Il cittadino può fare la scelta di esporre il mastello sul ciglio della strada sotto casa. Le isole ecologiche sono a supporto della raccolta.

 

Lei pretende il rispetto della norma, ma perchè il cittadino non deve pretenderlo da voi, che tutto venga fatto in ordine prima? Il cittadino pretende l'isola ecologica salubre e che ci siano le rastrelliere sotto casa per evitare di perdere e sporcare il mastello che poi torna in casa.

 

La rastrelliera è una comodità data al cittadino. Negli altri comuni che stanno utilizzando questo sistema di raccolta non ci sono le rastrelliere. Noi le abbiamo previste per dare un servizio in più al cittadino. Ho notato una cosa, le rastrelliere funzionano in effetti. Avevamo un problema di accumulo di sacchetti in via Mazara, da quando abbiamo messo le rastrelliere ci sono meno sacchetti e la situazione è più decorosa. La ditta ha accumulato ritardi.

 

E l'avete sanzionata?

 

Siamo arrivati a più di 300 mila euro di sanzioni nel 2019. Abbiamo fatto le cose per come si deve. La ditta ha avuto delle difficoltà. Per i servizi non resi noi non li paghiamo. Hanno capito la necessità di risolvere il problema, e per la prima decade di giugno completeremo le rastrelliere. Abbiamo visto che la differenziata migliora di mese in mese man mano che migliora il servizio. Siamo arrivati quasi al 70%.

 

Sempre all'isola ecologica ci segnalano che vetro e lattine vengono conferite in un unico cassone, quando avete detto che a casa bisogna separarli. Che storia è questa?

 

Stare dietro agli operatori poco informati è dura. E' colpa dell'operatore disinformato e abbiamo contestato questo alla ditta. Il sistema si potrà modificare. Ad oggi vetro e lattine devono andare separati.

 

Tra i costi che fanno parte della penale c'è anche quello della comunicazione che invece non fanno.

 

Anche questo è stato motivo di contestazione. Importante è la comunicazione. La disinformazione crea più danno in questi casi. C'è tutta una programmazione sulla comunicazione che deve essere messa in atto. E' il motivo per cui non è passato bene il nuovo piano. La società Energetikambiente deve risolvere a breve. Quando abbiamo predisposto il piano, avevamo predisposto una spesa di 3 euro a cittadino per la comunicazione, poi la Srr nella gara l'ha dimezzato, ma è una spesa indispensabile. Va fatta per tutti i sette anni. Siamo nell'ordine dei 120 mila euro per il primo anno e 70 mila euro dal secondo anno per la comunicazione.

 

Le strade sono piene di rifiuti, di micro discariche, televisori, materassi. Quando e come riusciremo a risolvere?

 

Se manca il servizio o è fatto male ci sono le discariche. Se il servizio è fatto bene come a Marsala allora il problema non è del servizio, ma è l'inciviltà di alcuni cittadini. Gettare il televisore per strada è da cretini, perchè c'è la possibilità di conferirlo gratuitamente. Energetikambiente raccoglie i rifiuti ingombranti ogni 15 giorni, oppure si possono portare ai centri di raccolta o ai negozi di elettrodomestici

 

Come mai ci sono più discariche?

 

C'è il problema dell'evasione da risolvere, a cui noi stiamo mettendo mano.

 

Perchè prima evasore e regolare si mescolavano, gettavano tutti i sacchetti e usufruivano dello stesso servizio, sia che pagavano che non. Adesso chi non è registrato non ha il mastello e può solo gettare i sacchetti in mezzo alla strada beccandosi la multa.

 

Esatto. C'è, per esempio la città di Paperopoli, in cui il costo per la spazzatura è 100. Ci sono 20 famiglie e il costo per ciascuna è di 5 euro. Mettiamo che 10 non vogliono pagare e si nascondono. Gli altri dieci sono costretti a pagare il doppio. Il nostro regolamento prevede anche delle esenzioni, chi ha un reddito basso ha un abbattimento. Ma se tu hai una mega villa, ne abbiamo scoperto uno con 600 metri quadrati, e non paghi allora fai il furbo. Questo non va bene. Prima chi pagava e chi non pagava usufruivano del servizio lo stesso. Noi abbiamo già scovato parecchi che non hanno i mastelli: sono 7 mila famiglie. Le utenze in totale sono circa 33 mila.

 

State facendo dei controlli quindi. Questo nuovo sistema dei mastelli alla fine è un'operazione anti evasione.

 

Stiamo facendo dei controlli su Tasi e Imu. A settembre lo faremo con la Tari. Consiglio al cittadino, da qui a settembre di mettersi in regola. Da settembre, siccome è tutto informatizzato, avremo i dati e sono previste sanzioni elevate. Vai a prenderti il mastello e ti metti in regola.