Non stanno tralasciando nessuna pista gli inquirenti della Squadra Mobile di Trapani che stanno indagando per arrivare a scoprire gli autori della rapina di Xitta, dove, un team di professionisti, con l'utilizzo di un escavatore e di un camion, servito per il trasporto del mezzo pesante, sono riusciti a sradicare e portarsi via il bancomat del Credito Siciliano la notte tra venerdì e sabato scorsi.
La banda ha programmato il colpo nei minimi dettagli e ha pensato a come poter rallentare l'arrivo delle forze dell'ordine, gettando tantissimi chiodi lungo la vie che portano a Xitta. Il modo con cui ha operato la banda è identico a quello utilizzato per la rapina alla Banca Intesa di contrada Paolini a Marsala avvenuta il 10 luglio scorso.
Il fatto molto strano in questa rapina è che nessuno ha sentito nulla, eppure il movimento di un camion e dell'escavatore in azione non dovrebbero passare inosservati. Gli inquirenti stanno visionando le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della zona, e sul posto la scientifica ha prelevato quanto era possibile e utile alle indagini: impronte di scarpe, mozziconi di sigarette, ecc.