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12/02/2020 22:00:00

Le marinerie siciliane protestano contro la possibilità delle telecamere sui motopesca

Un nuovo regolamento comunitario che disciplina il sistema dei controlli e che prevede anche l'installazione delle telecamere a bordo dei pescherecci.

E' questa la proposta di integrazione e modifica di un precedente regolamento sulla attività di pesca che prevedrebbe anche l'installazione di telecamere a bordo dei singoli motopesca per monitorare e controllare le catture, questo unitamente ad altri controlli sempre più stringenti per l'attività di pesca. Il provvedimento normativo è in questo momento all'esame della Commissione Pesca Europea, seguirà un iter nei prossimi mesi e potrebbe approdare al Parlamento Europeo ad ottobre per la approvazione definitiva».

La marinerie siciliane si sono riunite a Licata, vi erano quella di Licata, Sciacca, Trapani, Porticello, Porto Empedocle, Scoglitti, Catania e Porto Palo di Capo Passero, proprio affrontare questa che viene definita «una nuova emergenza normativa».

"Il regolamento in discussione a Bruxelles - hanno detto i rappresentanti delle marinerie - è vessatorio per la pesca artigianale". Le marinerie hanno discusso anche delle norme comunitarie e nazionali che stanno mettendo a rischio la sopravvivenza di un settore ormai al collasso non solo in Sicilia. La crisi del settore pesca - hanno rilevato armatori e pescatori all'assemblea di Licata - è nota ormai da diversi anni, per fattori strutturali e congiunturali che hanno contribuito insieme a portare al collasso le imprese.