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22/02/2020 09:09:00

Sicilia, riciclava denaro per i boss. Confiscati beni per 700mila euro ad un ristoratore

Un ristorante in via Roma a Palermo e disponibilità finanziarie per un valore di 700 mila euro, è il patrimonio confiscato dalla Guardia di Finanza su disposizione della Procura di Palermo a Giuseppe Citarda classe 66.

L'uomo era stato arrestato nel 2006, nell’ambito dell’operazione “Saint Vincent”, assieme ad altre 12 persone, in quanto risultava riciclare denaro di provenienza illecita, per conto della famiglia mafiosa di Villabate, mediante giocate effettuate presso il noto casinò (che come struttura era risultato estraneo ai fatti). Citarda era considerato vicino a Gioacchino Badagliacca, elemento di spicco della famiglia palermitana di Corso Calatafimi.

Il decreto di confisca, ora divenuto definitivo, scaturisce dalle investigazioni economico – patrimoniali svolte dal Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Palermo su delega della locale Procura della Repubblica, che nel 2016 portarono al sequestro di un’impresa commerciale esercente l’attività di ristorazione (ad insegna KLIKO’ sita a Palermo in via Roma,), nonché rapporti finanziari e quote societarie.

Continua l’azione che la Guardia di Finanza palermitana svolge, nell’ambito delle indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Palermo, a contrasto dei patrimoni di origine illecita con la duplice finalità di disarticolare in maniera radicale le organizzazioni criminali mediante l’aggressione delle ricchezze illecitamente accumulate e di liberare l’economia legale da indebite infiltrazioni della criminalità consentendo agli imprenditori onesti di operare in regime di leale concorrenza.