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10/03/2020 08:45:00

Salemi. Coronavirus, assistenza alle fasce deboli e schede di censimento per zone rosse

A seguito della conferenza dei capigruppo consiliari del Comune di Salemi, composta da Giuseppe Loiacono, Giuseppe Vultaggio e Francesco Giuseppe Crimi e presieduta dal Presidente del consiglio comunale Lorenzo Cascio e con la presenza del Sindaco Domenico Venuti, che si è tenuta nella mattinata di ieri per fronteggiare l’emergenza scattata per il Covid-19, è stato predisposto, tra l’altro, che la Protezione Civile cittadina darà assistenza alle fasce più deboli, provvedendo laddove è necessario, anche all'acquisto di farmaci o beni di primaria importanza.

E’ stato deciso anche che la polizia municipale, in sinergia con le altre forze dell’ordine, effettuerà ogni tipo di controllo anche domiciliare per verificare l’osservanza degli obblighi previsti dal D.P.C.M. Dell’08.03.2020 e dell’Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n. 4 dell’08.03.2020.
Che prevedono per coloro i quali provengono dai luoghi interessati dai suddetti provvedimenti la messa in quarantena e i controlli sulle prescrizioni che riguardano i locali pubblici.

Inoltre è stata predisposta una scheda per il censimento dei cittadini che, dopo aver soggiornato nelle zone a rischio epidemiologico, hanno fatto ritorno in città.

E’ stato aperto un numero di telefono del Gruppo comunale di protezione civile a cui i soggetti in autoisolamento o le persone in difficoltà possono rivolgersi per l'acquisto di farmaci o generi alimentari.

Sono gli strumenti messi in campo dall'amministrazione comunale di Salemi (Trapani), guidata dal sindaco Domenico Venuti, per il contrasto alla diffusione del coronavirus.

Le misure sono state adottate nel solco del decreto del presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, e dell'ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Quest'ultima, infatti, obbliga chiunque, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente all'8 marzo, abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico o sia transitato in Lombardia e nelle altre province individuate dal Dpcm a comunicare la circostanza al Comune, al dipartimento di Prevenzione sanitaria e al proprio medico.

L'ordinanza prevede anche l'obbligo per questi soggetti di osservare l'isolamento domiciliare per 14 giorni.

Ripetiamo. Chi proviene dalle zone a rischio epidemiologico e torna nel proprio domicilio di Salemi dovrà segnalare la propria presenza, oltre che alle autorità sanitarie provinciali (agli indirizzi dipartimento.prevenzione@asptrapani.it e francesco.digregorio@pec.asptrapani.it), anche al Comune attraverso la compilazione della scheda di censimento da inviare all'indirizzo gruppocomunaleprotezionecivile@cittadisalemi.it e avrà a disposizione anche un numero di telefono: lo 0924 983699, attivo dalle 8 alle 20.

Lo stesso numero e la stessa mail potranno essere utilizzati dai soggetti in isolamento volontario e da chi, come anziani e invalidi, non può lasciare il proprio domicilio per l'acquisto di farmaci o generi alimentari. La scheda di censimento predisposta dall'amministrazione e l'avviso rivolto ai cittadini con i numeri di telefono e l'indirizzo mail attivo sono scaricabili dal sito del Comune di Salemi, all'indirizzo salemi.gov.it/

I controlli sul rispetto dell'ordinanza saranno effettuati dalla polizia municipale, in sinergia con le forze dell'ordine, attraverso costanti verifiche domiciliari. L'amministrazione comunale ricorda che la mancata osservanza degli obblighi imposti dall'ordinanza del presidente della Regione Siciliana comporterà le sanzioni previste dall'articolo 650 del Codice penale "se il fatto non costituisce reato più grave".

Franco Ciro Lo Re