Quantcast
×
 
 
09/08/2020 18:00:00

Marsala 2020 e l'iniziativa "idee per il dopo" 

Marsala 2020. Aderendo all'iniziativa "idee per il dopo", si prova a darle. Programma estivo: un festival permanente del teatro di livello nazionale, ma coinvolgendo anche artisti lilibetani, si pensa a G. Prode, M. Pastore e L. Rondinelli. Location ne abbiamo, parco delle cave, plateia aeilia, s. Pietro e adesso anche baglio Tumbarello-Grignani. Week end con autori letterari, luoghi, Convento del Carmine, ex chiesa di San Giovannello e Porta Nuova. 2 Concerti settimanali di soli artisti locali. 2 settimane di monumenti aperti la sera dalle 20 alle 01, si citano solo alcuni: museo archeologico, ipogeo di Crispia Salvia, museo degli Arazzi e campanile del Carmine. Di tardo pomeriggio bagli aperti. Settimana enogastronomica, con prodotti tipici marsalesi e alcune contaminazione nazionali e internazionali, coinvolgendo le realtà locali del settore che facciano da "educatrici" al benessere alimentare. 2 settimane non consecutive di cantine aperte. Centri sociali nei quartieri più difficili come Amabilina e Istria e contrade popolose Strasatti, Terrenove e Birgi ed altre, modello Sappusi. Inverno cartellone teatrale e musicale. Infine quella maggiormente ambiziosa economicamente. I rifiuti. Nel frattempo che termini il contratto con energetikambiente - 7 anni se non erro -, iniziato nel febbraio del 2019. Creazione di 6 isole ecologiche, dislocate in modo che coprano tutto il territorio. Incentivazione della differenziata. Infine costruzione di un termovalorizzatore di ultima generazione che serva tutta la provincia trapanese e agrigentina, che producono circa 350mila tonnellate di RSU all'anno(fonte ISPRA 2018) in Sicilia non ne abbiamo, sempre fermo restando che la differenziata spinta che raggiunga l'80% sarebbe l'deale. Risorse per realizzarlo? Metà dal prossimo FESR, che per il settennio al tramonto 2014-20 per la Sicilia ha stanziato, per l'80% l'UE, gli altri nazionali, 4,273 miliardi di euro. L'altra metà dai comuni coinvolti. Per la costruzione s'impiega mediamente 5 anni. Fondamentalmente la sinergia tra Comune e Regione, coadiuvate dai privati. Idee utopistiche, irrealizzabili, non lo so. D'altronde uno dei romanzi che adoro è Utopia di Tommaso Moro e la politica deve trovare gli strumenti per realizzare le proprie idee.

Vittorio Alfieri



L'Alfiere | 2024-12-08 13:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Macron, il “re solo” della Francia...

Non è Luigi Filippo, l’ultimo re di Francia costretto ad abdicare nel 1848, ma Emmanuel Macron, il presidente della Quinta Repubblica francese, che oggi appare come un sovrano isolato. Dopo le elezioni europee dello scorso giugno, che...