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21/10/2020 16:15:00

Pd di Marsala. L'analisi della sconfitta? Facile...

 Come è giusto che sia, per il primo assunto analisi della sconfitta, il secondo non farlo potrebbe essere invece un elemento di novità per un partito da ricostruire, quantomeno a Marsala, la resa dei conti.

Il partito è quello democratico. Già la genesi dello stesso mi lasciò perplesso. Correva l'anno domini 2007, pochi giorni orsono hanno festeggiato(?), il genetliaco, 13 primavere. Il difetto fu a mio avviso il "congiugimento" senza amore dei due genitori. Anche per una questione meramente grammaticale i DS sono il papà, la Margherita la mamma, personificandoli, Walter Veltroni e Rosy Bindi. Citando Darwin, evoluzione della specie comunista il maschio, della Democrazia Cristiana la femmina. Come accadeva spesso a quei tempi la nuova famiglia ebbe una conduzione adamitica, un futuro re di Roma, Veltroni abitante nelle vicinanze di via Veneto.

Ma Eva è tentatrice e lo conferma che tre presidenti del consiglio dei ministri furono di formazione democrastiana, Prodi, Letta e Renzi, uno comunista Gentiloni. Terminato questo excursus, che potrebbe aiutare a comprendere le dinamiche interno al PD, torniamo a quello del comune lilibetano e provinciale. Un lustro fa Il PD candidò Alberto Di Girolamo a sindaco di Lilybaeum, l'elezione non avvenne al primo turno per una manciata di voti poco più di 100.Si consumò immediatamente uno strappo, A. Vinci obtorto collo subì l'elezione di Sturiano a presidente del consiglio comunale. Dei 7 consiglieri comunali eletti dal PD, uno andò via quasi subito(Cordaro), due furono separati in casa (lo stesso Vinci "rimosso" da capogruppo consiliare, l'altro Di Girolamo) Antonella Milazzo segretaria comunale in dissenso con l'amministrazione Alberto Di Girolamo si defilò. Commissariamento, nominato Domenico Venuti (sindaco di Salemi), poi l'elezione di Rosa Alba Mezzapelle, Venuti segretario provinciale. La Waterloo delle amministrative, e l 'inizio della resa dei conti, tutti contro tutti. Per l'analisi non necessita un'enciclica. Abbandono del territorio, assenza di ascolto, incapacità di comunicazione, perdita identitaria consistente in solidarietà, uguaglianza e legalità. Ripartire, la novità, come è giusto che sia.


Vittorio Alfieri



L'Alfiere | 2024-04-23 13:01:00
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