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27/10/2020 06:00:00

Marsala, Patrik Basile: "Assurda chiusura della casetta dell'acqua. Come una schiaffo a Di Girolamo"

 Patrik Basile, ex consigliere comunale a Marsala, è stato candidato con la Lega alle elezioni di qualche settimana fa, è sempre stato attento ai temi dell’ambiente, del verde, e dell’acqua. E proprio sull’acqua, precisamente sulla casetta dell’acqua di Piazza del Popolo, chiusa dall’amministrazione Grillo, è intervenuto con una nota. Grillo ha detto che l’ha chiusa per sicurezza, causa covid, e che si sta facendo in tutte le altre città italiane. Voi però non siete d’accordo con la scelta di Grillo.

Io sono sempre stato d’accordo con l’installazione della casetta dell’acqua, l’avevo proposto già nel 2010, con l’amministrazione Carini. E’ chiaro che siamo stati felici di vederla installata. Un’ottima iniziativa per la comunità, soprattutto per chi ha difficoltà economiche per poter comprare giornalmente le cassettine d’acqua. In questo modo si mette in circolo anche meno plastica, che fa male all’ambiente, specialmente se da queste parti c’è chi le butta per strada. Non siamo d’accordo sul primo atto del sindaco Grillo.

Perchè?

Intanto perchè toglie un bene essenziale alle famiglie marsalesi. Poi perchè le motivazioni che ha dato non sono rassicuranti. L’Istituto superiore della sanità, aveva dato delle indicazioni mal il 7 aprile, quando eravamo in pieno lockdown, di attenzionare gli erogatori dell’acqua, ma tutti, anche quelli che arrivano a casa del cittadino. E poi nella stessa nota si dava come estrema ratio la chiusura dei rubinetti pubblici e delle casette dell’acqua, ma non perchè l’acqua fosse contaminata ma per evitare assembramenti, cosa che comunque un cittadino responsabile fa. Se facciamo una piccola ricerca troviamo diversi comuni che aprono una casetta dell’acqua, hanno soltanto messo dei cartelli con le regole anticovid: mascherine e distanziamento, di sanificare i luoghi ed evitare di toccare il beccuccio. Dà fastidio vedere la casetta chiusa in quel modo, quasi a voler dare uno schiaffone all’amministrazione uscente.

E’ secondo lei un atto di ripicca nei confronti dell’amministrazione Di Girolamo?

Assolutamente sì. Se questo è l’inizio della politica del fare di Grillo non ci siamo proprio. Soprattutto se si nega al cittadino di usufruire di un bene essenziale. Nel 2010 avevamo fatto analizzare l’acqua che usciva da alcuni rubinetti nelle case dei marsalesi e abbiamo visto che i valori erano un po’ più alti. Ecco perchè ben venga la casetta dell’acqua.