1040 le opere incompiute o bloccate in Italia. In Sicilia si impiegano in media 5,3 anni per la realizzazione. Per il Primo Rapporto sull’Efficienza Infrastrutturale di Sensoworks (www.sensoworks.com), startup italiana specializzata in monitoraggio infrastrutturale supportata da piattaforme multilivello, è la burocrazia che in Italia blocca le opere.
E per questa burocrazia che i tempi di realizzazione, si dilatano. La media italiana è di 4,4 anni. In Molise (5,7 anni), Basilicata (5,7 anni), la Sicilia (5,3 anni) e Liguria (5,2 anni).
Per quel che riguarda la Sicilia sono 134 le opere incompiute per un valore di oltre 408 milioni di euro.
In Lombardia ed Emilia Romagna, le opere si terminano invece più velocemente in Italia. Si posizionano prime a pari merito con 4,1 anni di tempo medio di realizzazione.
Nello specifico sono 640 grandi le opere incompiute (per un valore complessivo di 4 miliardi di euro) ed alle oltre 400 opere bloccate per motivi burocratico-autorizzativi o per contenziosi vari (per un valore di 27 miliardi di euro). Secondo il Consiglio Nazionale delle Ricerche sarebbero 12 mila le opere da revisionare. La rete viaria nazionale si perde poi nelle complesse ed articolate competenze di Autostrade, Anas, Regioni, Province, Comuni.