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24/12/2020 06:00:00

Natale col Covid: siamo in zona rossa. Cosa si può fare e cosa è vietato

Il colore rosso questo Natale non lo ricorderemo perchè è tipico di questa festa. Ma per la fascia in cui ci troviamo da oggi nel calendario delle restrizioni anti-Covid da seguire.


Da oggi, infatti, giovedì 24 dicembre, l’Italia intera è zona rossa. Vietati gli spostamenti se non in due, una sola volta al giorno, e per andare da parenti o amici.
La zona rossa resterà in vigore fino al 27, poi sarà arancione dal 28 al 30 e poi ancora rossa dal 31 al 3 gennaio. Il 4 sarà arancione, poi ancora rossa il 5 e 6. Il Viminale intensificherà i controlli sulle strade di tutta Italia per scongiurare assembramenti, per evitare spostamenti non autorizzati. Torna l’autocertificazione (scaricala qui)
Cosa si può fare, quindi, e cosa no, in questi giorni?
Ecco una guida rapida per sapere se possiamo uscire, dove possiamo andare, se e quali attività resteranno aperte.

 



Nei giorni 24, 25, 26 e 27 dicembre vige la zona rossa.

Spostamenti:
Sono consentiti solo per ragioni lavoro, salute, necessità e tra questi rientra l’assistenza ad una persona non autosufficiente; si potrà rientrare nella propria residenza, nel domicilio o nell’abitazione in cui ci si ritrova abitualmente con il partner e anche nelle seconde case; si potrà andare a fare la spesa e a messa oltre che in farmacia e dal tabaccaio. Il tutto sempre muniti di autocertificazione.

Visite da amici e parenti:
Ci si potrà recare a casa di altre persone (in due, ma nel totale non sono contati gli under 14) con spostamenti all'interno della stessa regione  (ma si dovrà tornare a casa entro le 22). Non rientrano nel limite di due persone i minori di 14 anni e chi vive in comuni con meno di 5mila abitanti potrà spostarsi entro un raggio di trenta chilometri; questi spostamenti si possono effettuare con l'autocertificazione. 


Bar, ristoranti e pasticcerie:
Bar e ristoranti chiudono dalla vigilia di Natale per riaprire il 7 gennaio. Si può comprare cibo da asporto fino alle 22 — ma non consumarlo vicino al locale — e ordinare cibo per la consegna a domicilio.
Restano aperti gli autogrill lungo le autostrade e i bar in stazioni e aeroporti.

Negozi:
I negozi aperti sono: supermercati, alimentari, parrucchieri, barbieri, tabaccai, farmacie, parafarmacie, librerie, edicole, fiorai, negozi di giocattoli e abbigliamento sportivo, tabacchi e ferramenta, lavanderie e negozi per animali.

Sport:
È consentita l’attività motoria e sportiva individuale nei pressi della propria abitazione.

 
Coprifuoco e sanzioni:
Resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5. Per chi viola i divieti previsti dal decreto legge sono previste sanzioni da 400 a mille euro.

Controlli.
In tutta Italia saranno previsti circa 70 mila agenti per i controlli nelle principali assi viarie del Paese. Controlli sugli spostamenti delle persone, per evitare, appunto, comportamenti fuori regola e che possano essere causa di contagio. Attenzione, bisogna chiarire che non ci saranno controlli casa per casa, per verificare quante persone saranno dentro la stessa abitazione. Siamo in uno stato di diritto, fortunatamente, e lo spazio privato è privato. Ma è vietato invitare più di due persone non conviventi a casa, come dice il decreto Natale. I controlli saranno fatti sugli spostamenti.