Positivo al Covid-19 se ne va in giro per Trapani, senza nessuno scrupolo di poter contagiare altre persone. E' stato beccato dai carabinieri durante gli controlli di questi giorni anche per il rispetto delle norme anti-covid.
Il 24enne, nonostante fosse stato riscontrato positivo al COVID-19 e sottoposto pertanto ad isolamento domiciliare obbligatorio con provvedimento emesso dalla locale ASP, senza alcuna remora, aveva lasciato la propria abitazione e se ne andava tranquillamente in giro con il rischio di contagiare altri ignari cittadini e alimentare così un focolaio.
I Carabinieri, senza esitazione, nonostante l’esposizione al rischio di contagio, sono riusciti a bloccarlo e ad interrompere la sua grave azione. Il giovane è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria per violazione del “divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione o dimora per le persone sottoposte alla misura della quarantena perché risultate positive al virus”, reato che prevede la pena dell’arresto fino a 18 mesi e ammenda fino a 5.000 euro (ai sensi dell’art. 260 co. 1 del Testo Unico Leggi Sanitarie, le cui sanzioni sono state inasprite proprio all’inizio dell’emergenza pandemica in parola). Una situazione di pericolo che, potenzialmente, può portare a più gravi conseguenze quando ci sono cittadini che continuano a non indossare i dispositivi di protezione individuale: i Carabinieri, nel corso dell’attività, nei pressi di un bar, hanno dovuto sanzionare altre 4 persone proprio per mancato rispetto dell’obbligo di indossare la mascherina.
La fitta rete dei controlli dell’Arma ha consentito, nel complesso, di identificare oltre 100 persone, tra queste: un 26enne straniero, denunciato perché trovato in possesso di un coltello a serramanico del genere vietato, nonché due giovani di Trapani che sono stati segnalati alla Prefettura di Trapani in quanto ritenuti assuntori non terapeutici di sostanze stupefacenti: i Carabinieri hanno trovato nella loro disponibilità diversi grammi di hashish.
Nell’ambito dello stesso contesto operativo, sono state anche elevate 16 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada, per l’importo complessivo di oltre cinquemila euro.