Un quarantenne trapanese si trova agli arresti domiciliari da mesi e minaccia la madre con un coltello da cucina costringendola a rifugiarsi dai vicini di casa e a chiedere l'aiuto e l'intervento della polizia.
L'uomo è stato arrestato martedì dalla squadra mobile di Trapani, sulla base del provvedimento emesso dal Tribunale di sorveglianza di Palermo.
Tale comportamento tenuto dal detenuto domiciliare, avvezzo ad assumere tali atteggiamenti, è stato così segnalato all’Autorità Giudiziaria, che ha subito revocato il provvedimento meno afflittivo della detenzione in casa. Per l’uomo si sono così di nuovo aperte le porte del carcere.