Da ieri sono iniziate in Sicilia le vaccinazioni dedicate agli over 80. Se da un lato è sicuramente un momento importante per la lotta al covid, perché si inizia a proteggere una categoria fragile e ad alto rischio, dall'altro c'è molta confusione su come vengono gestite le operazioni per le vaccinazioni. Molti cittadini che hanno prenotato online in provincia di Trapani si ritrovano in molti casi, le Egadi, come luogo dove andare ad effettuare il vaccino. Molti sono confusi e non sanno cosa fare e chiedono maggiore chiarezza e soprattutto di fare i vaccini vicino casa.
Il sistema, infatti, assegna ai richiedenti automaticamente una sede, scegliendo quella più vicina e con più disponibilità. Favignana, come Pantelleria, è tra le sedi per la somministrazione del vaccino (insieme ad Alcamo, Mazara, Castelvetrano, Trapani, Marsala). Chi si prenota ora, con un po' di ritardo rispetto ai primissimi, viene assegnato a Favignana, perchè è la sede più vicina a Trapani e Marsala, e ha più scorte.
"Mia suocera di 88 anni deve andare a vaccinarsi a Favignana - scrive Giuseppe -. Ma non può viaggiare, figuriamoci prendere un aliscafo. Forse non vogliono vaccinare nessuno? Non e' più facile spostare il vaccino anziché i vecchietti? Ma chi li prende queste decisioni?"
C'è anche chi ha effettuato già da qualche settima la prenotazione e ha timore, invece, che la destinazione assegnata, in questo caso l'ospedale di Trapani, possa essere cambiata all'ultimo. "Mi riferisco alle varie notizie che si susseguono, per la vaccinazione agli ultra 80enni, in provincia di Trapani, riguardo ai vari siti disponibili. Ho effettuato la mia registrazione on line il 9 febbraio, - scrive Giacomo - con conferma immediata via email, di recarmi, il 22 marzo presso l'Ospedale S.Antonio Abate di Trapani, per la vaccinazione. Non penso che possano dirottarmi presso altra struttura fuori città, a secondo i loro capricci disorganizzativi".
E a proposito di siti scelti per i vaccini da Petrosino è partita una sfida sui social #VacciniVicini lanciata su facebook per sensibilizzare le autorità sanitarie a far effettuare i vaccini anti-covid, - agli anziani con più di 80 anni -, nelle zone vicine alla propria residenza.
La proposta è di Vincenzo Coppola dell'Auser di Petrosino. L'associazione di volontariato da giorni è impegnata ad aiutare tutti gli over80 del territorio a prenotare i vaccini on-line, presso la propria sede e anche privatamente, viste le tante richieste di aiuto.