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29/04/2021 10:51:00

"Vogliamo ritornare a lavorare", da San Vito il messaggio forte dei ristoratori

La tolleranza è finita, vogliamo ritornare a lavorare”.

Il messaggio, forte, è dei ristoratori trapanesi che, ieri mattina, a San Vito Lo Capo, hanno dato vita ad un flash mob per protestare contro il decreto Draghi che penalizzata l'intera categoria. Dalla parte dei ristoratori si è schierata l'intera Giunta comunale della località balneare.

«La nostra presenza alla manifestazione - ha detto il sindaco Peraino- è il segnale che l’amministrazione comunale è vicina e solidale con i nostri operatori economici. L’economia turistica, che rappresenta la principale ricchezza di questo territorio, in questo momento è in ginocchio a causa dei provvedimenti anti Covid- 19 che limitano la ripartenza delle attività di ristorazione. Noi ci auguriamo che l’atto di indirizzo approvato ieri in Parlamento possa essere recepito dal Governo  consentendo di rivedere orari e modalità entro maggio, per dare certezze alla categoria. Non bisogna ovviamente mai dimenticare- ha sottolineato il sindaco- il necessario rispetto delle disposizioni anti contagio; se si abbassa l’indice RT, come ci auguriamo,  e aumentano le vaccinazioni, credo e spero che nel giro di un mese circa si possa tornare ad una certa normalità».

 «I ristoratori sanvitesi vogliono e chiedono di tornare a lavorare- ha detto l’assessore al turismo Nino Ciulla-. E’ questo il  messaggio che parte  da San Vito Lo Capo, perla del turismo della Sicilia occidentale, ma che riguarda  tutti i manifestanti che sono scesi in piazza in questi giorni in tutta Italia. I lavoratori non vanno dimenticati, sia attraverso i ristori economici, ma soprattutto consentendo loro di riprendere a lavorare, perché è il lavoro che dà dignità all’uomo».