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20/08/2021 22:15:00

Alcamo piange Carlo Cataldo, il professore memoria storica siciliana

 Con Carlo Cataldo, che  ha terminato ad 88 anni la sua vita terrena ed ha raggiunto la sua Erina, l’adorato fratello Fernando e la mamma Virginia, continua l’annus horribilis della cultura siciliana.

Il professore Carlo Cataldo con la sua canuta chioma bianca sempre arruffata era la cultura Alcamese, era la memoria storica di decine di migliaia di atti e fatti della tradizione letteraria, storia, poetica e non solo alcamese. Senza di Lui non avremmo la documentazione di un patrimonio di vite vissute, di episodi unici ed irripetibili della storia siciliana. Non a caso era tra i maggiori studiosi di etnografia italiani come bene intui’ il padre della etnografia siciliana Aurelio Rigoli.

Possiamo dunque dire che il Prof. Carlo Cataldo era l’erede naturale di Francesco Maria Mirabella di cui grazie all’aiuto di Girolamo Culmone aveva avuto accesso diretto presso la biblioteca custodita con sacralita' dalle figlie, le signorine Mirabella-Culmone. Ma era anche l’erede del grande Giuseppe Pitre’.

 

Senza Carlo Cataldo e la di lui moglie Erina Baldassano le onde del tempo avrebbero cancellato migliaia di dati, notizie, ricordi.

Carlo e Erina erano dei puri, vivevano per conservare la memoria collettiva di un popolo laborioso che discende dagli Elimi e ci sono ampiamente riusciti. Cosa sapremmo oggi del plurisecolare e ricchissimo artigianato alamese e delle incredibili liturgie all’interno dei monasteri femminili Alcamesi? Non rimarrebbe nulla…Carlo Cataldo e’ con Ignazio De Blasi nel 700 e Francesco Maria Mirabella nell’800 il Grandissimo storico di Alcamo. La Sua preparazione culturale era immensa per questo oggi e’ immensa la perdita ed il senso di vuoto che ci avvolge in queste ore. Siamo certi che la Madonna dei Miracoli di Alcamo madre di tutti gli alcamesi vivi e morti suscitera’ altre vocazioni e che tanti giovani seguano l’esempio di Carlo Cataldo ed Erina Bandassano. Le vicende della Storia continuano anche se in tempi grigi e grami ma la luce della cultura continua a splendere.

 

Grazie Carlo…non si potra’ dire nulla di Alcamo se non si partira’ anzi si ripartira’ dal Tuo immenso lavoro di ricerca nella onesta’ piu’ assoluta e cristallina e nella fedelta’ al sacro vero come Ti insegno’ e ci insegno’ il Tuo caro Alessandro Manzoni.

 

Grazie Erina e grazie all’intera famiglia Cataldo che con il fine giurista Fernando e lo storico Carlo hanno prestato un servizio straordinario non solo ad Alcamo ma a tutta la Sicilia.

Non ci sono fatti casuali nella storia e la morte repentina di Fernando, di Erina e di Carlo ci lascia un messaggio infatti ogni ogni secolo ha famiglie eccezionali.

Siamo sicuri che i nipoti e tutti i giovani alcamesi sapranno continuare la battaglia per la luce e per la memoria combattuta con coraggio dalla famiglia Cataldo.

Trai i molti riconoscimenti ricevuti, l’onorificenza di cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica nel 2006 e , l’onorificenza di ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica nel 2012.

Luigi Culmone