Il trapanese Valerio Valenti il nuovo prefetto di Firenze. 63enne, attuale prefetto di Trieste, sostituisce Alessandra Guidi, nominata alla vicedirezione del Dis (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza).
Il Consiglio dei ministri, ha deliberato i movimenti e le nuove nomine di prefetti, su proposta del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. A Firenze si insedia il prefetto Valerio Valenti, che lascia la prefettura di Trieste e la funzione di Commissario del Governo per la regione Friuli-Venezia Giulia ad Annunziato Vardè, già prefetto di Potenza.
Valerio Valenti è nato a Trapani il 3 ottobre 1958, inizia la carriera a Genova, nel gennaio del 1986, presso il Commissariato di Governo nella Regione Liguria, con l'incarico, anche, di componente effettivo nella Commissione Regionale di Controllo sugli atti dei Comuni della Provincia di Genova.
Rientrato nell'aprile del 1990 nei ruoli dell'Amministrazione civile dell'Interno, è destinato alla Prefettura di Trapani ove, nei nove anni di permanenza, dirige molti servizi ed uffici amministrativi (Depenalizzazione, Invalidi Civili, Polizia Amministrativa, Presidente della Commissione Provinciale Pubblici Spettacoli) nonché l'Ufficio Elettorale provinciale.
Tra il 1997 ed il 1998 è componente della Commissione per la straordinaria amministrazione del Comune di Campobello di Mazara, sciolto per infiltrazioni mafiose e della Commissione di accesso per lo scioglimento degli organi del Comune di Mazara del Vallo.
Nel giugno del 2000 è trasferito alla Prefettura di Piacenza dove assume l'incarico di Capo di Gabinetto per poi ricoprire, dall'aprile del 2001, presso il Ministero dell'Interno, quello di Capo della Segreteria particolare del Sottosegretario di Stato.
Promosso Viceprefetto nel 2001, dall'aprile 2006 al gennaio 2009 è Capo di Gabinetto della Prefettura di Firenze e durante la permanenza nel capoluogo toscano è anche componente del Consiglio di Amministrazione dell'Opera di Santa Croce.
Dal febbraio 2010 all'aprile 2012 svolge le funzioni di Viceprefetto Vicario della Prefettura di Venezia. Tra le varie esperienze professionali, la partecipazione all'emergenza del terremoto dell'Umbria del 1997 e alla "Missione Arcobaleno", nel 1999, presso il campo di Comiso (Rg), in occasione del maxi esodo dei profughi del Kosovo. Ed ancora, nel 1999, Commissario Straordinario per la provvisoria amministrazione del Comune di Villanova sull'Arda (Pc), quindi componente, nel quinquennio 2002/2007, del Consiglio di Amministrazione della Sezione Regionale per la Sicilia dell'ex Agenzia autonoma per la gestione dell'Albo dei Segretari Comunali e, nel 2005, della Commissione per la straordinaria amministrazione del Comune di Tufino (Na), sciolto a seguito dell'accertata sussistenza di infiltrazioni della camorra.
Nel primo semestre del 2012 ha presieduto la Commissione di accesso per l'accertamento delle condizioni per lo scioglimento degli organi del Comune di Reggio Calabria. Nominato Prefetto il 23 marzo 2012, ha svolto le funzioni di Commissario di Governo per la Provincia di Bolzano fino all'8 gennaio 2014.
Dal 9 gennaio 2014 al 21 giugno del 2015 ha ricoperto l'incarico di Direttore Centrale per gli affari generali e per la gestione delle risorse finanziarie e strumentali nell'ambito del Dipartimento per le Libertà civili e l'immigrazione.
E' stato inoltre, nel 2014, Presidente del Gruppo di missione del Ministero dell'Interno per il Semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione Europea.
Dal 22 giugno 2015 al 28 maggio 2017 ha svolto le funzioni di Prefetto della provincia di Brescia.
Dal 29 maggio 2017 al 3 febbraio 2019 ha svolto le funzioni di Prefetto della provincia di Brindisi.
Dal 3 febbraio 2019 è stato nominato Prefetto della provincia di Trieste. Adesso un nuovo incarico a Firenze.