Sicilia, Sea Watch con 475 persone a bordo cerca una porto. L'Italia ha rifiutato due volte

Sono 475 i naufraghi a bordo della Sea Watch in attesa di trovare un porto sicuro. Malta non risponde e l'Italia ha rifiutato già due volte. La Sea Watch 4 si trova attualmente a Sud della Sicilia, vicina alle coste agrigentine.

"La Sea Watch 4 ha bisogno di un porto sicuro! Dai nostri primi soccorsi giovedì scorso abbiamo chiesto più volte a Malta e Italia per l'assegnazione di un porto. Malta non ha reagito, l'Italia ha rifiutato due volte - scrive Suzanne se Carrasco sul profilo facebook della Ong -. Il diritto internazionale afferma che le persone salvate dal mare devono essere portate al posto sicuro più vicino. Questo può essere solo in Europa. Chiediamo quindi alle autorità competenti di consentire finalmente lo sbarco dei 475 ospiti a bordo della nostra nave".

Sono 143 i minori a bordo, tra i 475 totali e ci sono anche due gemellini nati da appena tre mesi. Ci sono inoltre 16 donne in attesa delle 55 a bordo. 

Dopo le sette operazioni di soccorso, sulla nave c’erano 482 persone ma ieri è stata effettuata l’evacuazione medica, da parte della Guardia costiera italiana, di una mamma con la figlia nata appena poche ore prima sull’ultima delle barche soccorse. A terra sono state portate anche una donna incinta con il figlio di 2 anni e un uomo ferito con la moglie e il figlio.

Ieri a Lampedusa sono arrivati decine di migranti e la prefettura di Agrigento ha dato dato l'ok ai trasferimenti dall’hotspot di contrada Imbriacola verso la Sicilia con le navi traghetto di linea.

Intanto, purtroppo, sulle spiagge libiche arrivano i primi corpi del naufragio della scorsa settimana nel quale sono morte almeno 75 persone e sulla rotta dell’Africa occidentale vicino le Canarie ci sarebbe stato un altro naufragio. Sono 20 le persone salvate dalle autorità marocchina dopo la segnalazione di Alarm Phone. All'appello però mancano decine di persone.