Marsala, il Comune restituisce al governo 65mila euro per i centri estivi per i minori

 Prima la restituzione della somma che la Regione Siciliana aveva concesso al Comune di Marsala per la progettazione del porto, tornata indietro per l’incapacità di fare un progetto, adesso anche i contributi per i centri estivi per i minori tornano indietro.

Anche quest'anno il Comune di Marsala, infatti, non è riuscito a spendere tutti i soldi per i centri estivi per i minori ed è stato costretto a ritornare indietro le somme alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Come ogni anno l’amministrazione usufruisce di questi contributi messi a disposizione del Ministero delle Pari Opportunità e della Famiglia da destinare sia alle strutture che alle famiglie, per la partecipazione dei minori, da 0 a 17 anni, nel periodo da giugno a dicembre 2021, alle attività dei centri estivi, dei servizi socio-educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreative. La norma prevede il rimborso delle somme eccedenti rispetto al servizio che si è assicurato, e così è accaduto.

In base alla presentazione delle istanze di rimborso da parte delle famiglie e delle rendicontazioni dei progetti realizzati da parte delle strutture, sono stati liquidati: 13.352,76 alla Soc. Coo. Fantasylandia; 49.112,50 499 euro a 97 famiglie per un totale di 115 minori; 20.000,00 euro all’Asd. Football Boys Marsala 2012; 13.076,62 all’Asd. Eduverso APS; 20.000,00 euro all’Asd. Equitazione Club Marsala; 20.000,00 euro all’Ente Opera Divina Provvidenza (Oratorio Centro Giovanile Salesiano. In totale la somma liquidata è di 135.541,88 euro. Al comune, invece, sono state accreditate 200.565,10 euro ed è stato costretto a restituire la somma eccedente di 65.023,22 euro.