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18/04/2022 06:00:00

Covid. Insistere su quarta dose per anziani e fragili. Il punto contagi

I richiami sono sicuri, il livello degli anticorpi si rialza di nuovo ai livelli della terza dose e in Israele si sono ridotti i casi gravi, "con una riduzione di tre volte dei ricoveri: da 180 ogni 100mila vaccinati a 68". Per questo all'Aifa è sembrato giusto raccomandare la quarta dose a tutti "sopra agli 80 anni e alle persone fragili o con altre malattie fra i 60 e i 79 anni".

Lo dice in un'intervista a Repubblica il direttore generale dell'Aifa Nicola Magrini. "Per ottobre parliamo di richiamo annuale. A quel punto avremo verosimilmente nuovi vaccini adattati alle varianti" spiega, e "per chi fa il secondo richiamo oggi è previsto anche il richiamo autunnale". "Ognuno è libero di scegliere se farlo o no, ma le evidenze sono convincenti e le iniezioni non dovrebbero spaventare nessuno". Le tre dosi "sono un classico, che costruisce una risposta immunitaria ottimale. La quarta dose è una spinta in più, offerta a chi resta a rischio, partendo dal dato che dopo 4-5 mesi si ha una graduale perdita di efficacia".

Si era parlato, per le vaccinazioni dell'ipotesi "dell'immune exhaustion, ovvero della mancata produzione di anticorpi per esaurimento immunitario dopo stimoli ripetuti, ma è stata completamente esclusa, se parliamo di intervalli fra le vaccinazioni superiori ai 4 mesi. Con la quarta dose gli anticorpi tornano ad aumentare oltre i livelli della terza". Il nuovo vaccino che arriverà in autunno "potrà contenere l'Rna adattato a una o più varianti già note" e si parla di un vaccino contro tutti i coronavirus: "È una delle linee di ricerca che si seguono oggi, forse la più importante commenta Magrini - ma stimo che ci voglia ancora almeno un anno". Intanto presto "avremo altri vaccini", come Novavax Valneva, approvato in Gran Bretagna in questi giorni, e forse un terzo vaccino a Rna di CureVac, che l'anno scorso ha avuto problemi di sviluppo".

 

 

 

I dati siciliani
Sono 3.787 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 23.383 tamponi processati in Sicilia.

Ieri i nuovi positivi erano 4.399.
Il tasso di positività sale al 16,1% mentre ieri era al 15,2%. L'isola è al settimo posto per contagi. Gli attuali positivi sono 131.620 con un decremento di 581 casi. I guariti sono 4.618 mentre le vittime sono 11 portano il totale dei decessi a 10.364.

Sul fronte ospedaliero i ricoverati sono 955, 12 in meno rispetto a ieri, in terapia intensiva sono 48, nove in meno rispetto a ieri.
A livello provinciale si registrano a Palermo 1.052 casi, Catania 788, Messina 800, Siracusa 384, Trapani 288, Ragusa 226, Caltanissetta 144, Agrigento 293, Enna 73.

La situazione in provincia di Trapani
Il bollettino pasquale del Covid in provincia di Trapani fa registrare un'ulteriore diminuzione del numero di positivi nel territorio.
Sono esattamente 5658 le persone con il Covid, ieri erano circa 300 in più.
Nell'ultimo bollettino si registrano 687 negativizzati. Invariato il numero totale dei decessi: 627 da inizio pandemia.
Sul fronte ospedaliero: una persona in terapia intensiva, 14 ricoverati in semi intensiva (+1), 73 in degenza ordinaria (+4), 16 in Covid Hotel Rsa (+2).
Questa la situazione degli attuali positivi nei comuni (fra parentesi i dati di ieri): 1.425 positivi a Marsala (1.478), 878 a Trapani (952), 588 ad Alcamo (639), 393 a Mazara del Vallo (436), 314 ad Erice (328), 302 a Castelvetrano (308), 246 a Castellammare del Golfo (267), 243 a Valderice (254), 191 a Pantelleria (193), 182 a Campobello di Mazara (186), 173 a Paceco (180), 102 a Calatafimi Segesta (112), 100 a Partanna (104), 86 a Petrosino (84), 81 a Salemi (80), 80 a Favignana (69), 71 a Custonaci (72), 69 a San Vito Lo Capo (72), 44 a Santa Ninfa (45), 40 a Buseto Palizzolo (39), 19 a Gibellina (19), 11 a Poggioreale (11), 11 a Vita (11), 9 a Salaparuta (8), 0 a Misiliscemi (0).

Il virus in Italia
Sono 51.993 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 63.815.
Le vittime sono invece 85, in calo rispetto alle 133 registrate ieri.

Sono 334.224 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 424.482. Il tasso di positività è al 15,5%%, in aumento rispetto al 15% di ieri. Sono 403 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 8 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 33. I ricoverati nei reparti ordinari sono 9.758, ovvero 120 in meno rispetto a ieri.