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28/04/2022 06:00:00

Turismo a Marsala. Una replica dell'assessore Alagna a Mario Ottoveggio

Gentile Direttore,
ancora una volta ricorro alla sua cortese ospitalità per alcune necessarie precisazioni a seguito delle affermazioni rese al suo Giornale dal signor Mario Ottoveggio, noto operatore turistico del nostro territorio.

Al netto delle sue personali considerazioni, in ordine al ruolo dell'amministrazione comunale nel settore turistico e persino alla richiesta di "virtuali dimissioni dello scrivente, è mio dovere chiarire ai nostri lettori e ai cittadini in generale che il signor Ottoveggio, spero in buona fede, esprime giudizi infondati che evidenziano la sua scarsa attitudine a interpretare e distinguere le funzioni politico amministrative da quelle imprenditoriali.


Nessuna amministrazione presente alla BIT e a qualunque altra fiera del turismo, nessun ente pubblico hanno facoltà di chiudere contratti con operatori turistici. Non lo fa la Regione Siciliana, non lo fanno i Distretti Turistici, non lo fanno i Comuni per la semplice e direi ovvia ragione che tale possibilità è preclusa dalle norme di funzionamento degli enti pubblici. Dunque, gentile Direttore rispondo con estrema e naturale chiarezza che il Comune di Marsala non ha siglato contratti con operatori turistici, come spero vivamente abbia fatto il signor Ottoveggio che da privato persegue i propri legittimi interessi.

Alla BIT e in ogni altro contesto fieristico la nostra amministrazione ha il dovere di promuovere il nostro territorio a beneficio della comunità e di tutti gli imprenditori turistici che operano nel territorio. Tale obiettivo è ovvio, come è evidente la differenza tra comunicazione istituzionale e comunicazione commerciale, che sono due cose del tutto distinte, proprio perché hanno mittente e destinatari differenti. Ciò appare chiaro ad esempio agli imprenditori di altri territori presenti alla medesima fiera, i quali non hanno chiesto il numero degli accordi commerciali siglati ai propri rappresentanti istituzionali, né tantomeno al presidente della regione o qualsivoglia rappresentante presente in veste ufficiale.

La comunicazione istituzionale è costituita da un mix integrato di strumenti di comunicazione tradizionali e interattivi di rafforzamento dell’immagine di un territorio, tra cui anche la partecipazione ad eventi fieristici, ci dicono gli esperti del settore; non certo per siglare contratti ma perché essa può creare nella mente del turista potenziale un’anticipazione dell’esperienza della vacanza futura.


Innumerevoli esempi portati da imprenditori del settore turistico, che sicuramente ne sanno più di me in merito, legano le esperienze come quelle presentate nel neonato “catalogo digitale” e gli eventi su piccola scala che si ripetono periodicamente (in particolare quelli sportivi) alla “destination loyalty”, cioè alla fedeltà dei turisti a quel sito, dove decidono poi di ritornare, diventando veri e propri ambasciatori dell’immagine di quel territorio. Questo è un principio valido sempre, non invecchia, non è soggetto a mode e mi fa piacere che il sig. Ottoveggio ne sia talmente consapevole da averne realizzato uno simile in forma privata.

Alla BIT, attraverso le nostre interviste, abbiamo mostrato ai visitatori gli elementi di unicità della nostra città, diffuso informazioni utili su una serie di eventi con cadenza annuale, che sono pronti a soddisfare le esigenze di un pubblico variegato, che mettono in evidenza i nostri punti di forza e che hanno come palcoscenico i luoghi più affascinanti di Marsala. Di questi i visitatori potranno fare esperienza venendo in vacanza, anche attraverso pacchetti e promozioni che hanno l’obiettivo di allungare la permanenza media dei turisti, soprattutto in bassa stagione.


Per noi e con noi hanno parlato immagini e racconti di altri operatori come il signor Ottoveggio, che hanno investito in questo territorio e continuano a credere nel valore della nostra città. Tra questi, il Movimento Artistico Culturale, l’associazione che riunisce le scuole di Kitesurf e altri. Alla BIT abbiamo rappresentato, come altri territori a modo loro, il sentimento di calore, amicizia e buona ospitalità che Marsala sa offrire; mostrando come la nostra città resti nel cuore e non valga solo una breve visita.


Come già detto in altre occasioni, sappiamo che la strada è in salita e c'è tanto da fare, che bisogna lavorare con determinazione e incisività sui servizi e sull’accoglienza generale. Cerchiamo di superare la frustrazione di fronte alle tante criticità da superare e, nonostante comprenda come da un punto di vista esterno tutto sembri più facile e che sarebbe bello poter eliminare tutti i problemi con un colpo di spugna, siamo amaramente coscienti che tutto ciò richiede tempi ben più lunghi di quelli di una impresa privata.


Però, mi permetta di esprimere la mia profonda convinzione che per fare di Marsala una vera destinazione turistica, perché il turista voglia tornare e conservi un bel ricordo della sua vacanza da noi, è anche necessario un impegno corale e condiviso. L'amministrazione comunale non è in competizione con il signor Ottoveggio, al contrario è pronta e disponibile come ha già fatto in passato, in più di una occasione in cui siamo stati ben lieti di accogliere i suoi suggerimenti o supportare le sue proposte, a stare al suo fianco come al fianco di ogni altro operatore e imprenditore che voglia fare squadra con noi per Marsala.

In ultimo egregio Direttore, volendo interpretare questo attacco all’amministrazione sulle scelte fatte nella partecipazione alla BIT di Milano, con senso di apertura e considerazione verso tutti i punti di vista, sarà mia cura chiamare lo stesso Ottoveggio per un chiarimento, che possa superare eventuali malintesi e riprendere quel sereno e proficuo dialogo che serve a tutti.


Porgo a Lei e ai vostri lettori i miei più cordiali saluti,

Oreste Alagna