Nuovi guai per Maria Angioni. L'ex Pm, infatti, ha ricevuto il decreto di citazione a giudizio e il prossimo mese di novembre dovrà comparire dinnanzi al tribunale di Marsala per rispondere del reato di diffamazione. A denunciarla, Vincenzo Tumbiolo. La vicenda è sempre legata alla scomparsa di Denise Pipitone.
L'ex magistrato, che è stato titolare dell'inchiesta sulla scomparsa della bambina mazarese dal mese settembre del 2004 al mese di luglio del 2005, nel corso della sua presenza in programmi televisivi avrebbe screditato l'operato degli agenti del commissariato di Mazara del Vallo, tirando in ballo anche l'ispettore Vincenzo Tumbiolo, sostenendo che anche lui avrebbe partecipato alla perquisizione che venne eseguita nella casa di Anna Corona, all'epoca dei fatti la principale sospettata del sequestro della piccola, affermando che “il maresciallo Di Girolamo, che è il maresciallo che è entrato a casa di Anna Corona, ma non solo perchè c'erano anche gli ispettori Vincenzo Tumbiolo e Rosario Accomando, e forse sarebbe opportuno fare di nuovo una chiacchierata con loro”. Vincenzo Tumbiolo, però, era stato sospeso dal servizio dal mese di luglio del 2002 al mese di febbraio del 2005 in seguito all'applicazione nei suoi confronti di una misura cautelare emessa nell'ambito di una indagine in materia di prostituzione di cui era titolare proprio Maria Angioni. Ergo, non partecipò alla perquisizione a casa Corona. Tumbiolo, oggi in pensione, venne anche assolto.