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27/06/2022 20:05:00

Cade il governo dei 5 Stelle a Castelvetrano. Si va verso il governo di scopo

 

 

E’ la fine del governo del Movimento 5 Stelle di Castelvetrano.

Il sindaco Alfano ha aperto la crisi, ritirando tutte le cariche assessoriali e chiedendo un governo di scopo “con alleanze civiche, limitato a pochissimi punti, fino alla fine della consiliatura”.

E’ successo circa un’ora fa, in occasione del dibattito politico previsto durante il consiglio comunale di oggi.

Ricerco  un governo adeguato a superare la crisi – ha affermato Alfano - che dovrà avere una tempistica veloce. Questa Citta’ ha bisogno di velocità’, ha bisogno, al momento, di un Governo di ampia Condivisione; ci sono momenti nella vita di un consiglio in cui gli interessi degli uni cedono o disavanzano  per altri / con altri per il bene della Cittò. L’interesse di tutti al posto di quello delle parti”.

 

Il nuovo governo, ha spiegato ancora il primo cittadino, “potrebbe essere composto da membri dotati di competenze politiche, da persone appartenenti non solo alla società civile, ma anche a quella imprenditoriale, previo accordo dei rappresentanti delle forze politiche consiliari”.

Insomma, assessori tecnici fuori da qualsiasi quota politica.

 

Tra le principali priorità da condividere al tavolo consultivo di confronto, c’è un tema spinosissimo:

la cosiddetta “fase 2 della riscossione”, che comprenderebbe anche la tolleranza zero per gli evasori e debitori seriali con l’obiettivo di garantire le entrate  per il Comune, aumentandone i ricavi tributari e la riduzione dei tempi di accertamento dell’evasione”.

E tra le priorità, oltre al bastone, c’è anche la carota: la stabilizzazione dei precari del comune, “per il bene del nostro capitale primario, che sono le persone”, ha sottolineato Alfano.

 

Adesso la responsabilità della ripresa della città comincia ad allargarsi a quelle forze politiche che, pur mantenendo la propria identità, potranno fare la differenza.

 

Egidio Morici