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12/07/2022 06:00:00

Musumeci bis, centrodestra sempre più indeciso. Centrosinistra a caccia di consensi

 Il centrodestra è ingarbugliato e al momento pare non venirne a capo.

E'la stessa fotografia di Palermo, a distanza quasi di un mese dall’elezione il sindaco Roberto Lagalla non riesce a comporre la squadra di giunta per colpa dei partiti che litigano tra di loro.


A livello regionale i nomi tirati fuori dal cilindro sono tanti ma cosa difficile è riuscire a trovare una sintesi,
la Lega è in grave difficoltà con un sondaggio nazionale che la da in discesa, sui territorio si inizia a litigare per le liste, chi ci dovrà andare e come ma soprattutto ci si chiede se saranno liste competitive da raggiungere lo sbarramento, se per Catania e altre poche realtà orientali il problema non si pone per Palermo e Trapani si, così come Agrigento.
Fratelli d’Italia non molla la presa: Nello Musumeci ha tutte le carte in regola per potersi ricandidare, ed è questo di cui si parlerà a Roma questa settimana, del resto lo stesso presidente ha sottolineato come il passo di lato lo farebbe solo in presenza di un altro nome ma davvero unitario, ad oggi solo timidi accenni e molti nomi buttati nell’agone, con la sola capacità di bruciarli in tempo reale.


Forza Italia è divisa tra chi sostiene il Musumeci bis e chi, invece, chiede un nome alternativo ma anche azzurro, pare che proprio il presidente Silvio Berlusconi abbia chiesto a Gianfranco Miccichè di avere un governatore forzista, reduce dai buoni successi delle amministrative di Palermo. E in Sicilia il partito di Berlusconi ha percentuali a due cifre, che però dovrà fare i conti con la variabile Cateno De Luca, che si struttura sui territorio, riempie le piazze al suo arrivo e a Messina gioca la partita più importante. Arriva anche a Marsala De Luca, dove giovedì 14 luglio, alle 18.30 in via Tommaso Pipitone, si terrà la prima riunione di tutti i simpatizzanti e gli iscritti del movimento politico “SICILIA VERA”.
I partiti tutti iniziano ad organizzarsi anche Fratelli d’Italia avvia la fase delle assemblee, la prima si terrà a Marsala venerdì 15 luglio, ore 18.00, presso il complesso monumentale San Pietro.


La coalizione di centrodestra cerca una via di uscita ma nessuno pone veti alla figura di Musumeci, in assenza di un nome forte e capace di vincere, anche gli Autonomisti e Popolari prima chiedono una convergenza sui programmi e poi sui nomi ma c’è un elemento di novità e ad indicarlo è l'ex senatore Nino Papania: “Le competizioni elettorali hanno come obiettivo anche quello di ristabilire un dialogo un confronto tra altre forze politiche.
Ritengo che ci sono alcuni valori fondanti che talune forze politiche condividono, dunque sarebbe auspicabile che Autonomisti Popolari e Riformisti stessero insieme per ribadire concretamente una solida prospettiva”.


I tre candidati per le presidenziali del 23 luglio sono in giro per la Sicilia, cercano di intercettare i consensi di chi non è dell’area politica.
Claudio Fava,(Cento Passi) Barbara Floridia(M5S) e Caterina Chinnici(PD), a Palermo, si sono confrontati  sui temi dell'antimafia, anticorruzione e trasparenza nella pubblica amministrazione.


Per votare il 23 luglio sarà necessario registrarsi entro il 21 luglio, si voterà sia nei gazebo oppure utilizzando il voto online, circa 14 mila ad oggi le registrazioni effettuate.