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01/09/2022 06:00:00

Anche la Giunta Grillo si è accorta che Marsala è piena di rifiuti e di discariche in strada ...

 Marsala è sporca come mai lo è stata negli ultimi anni. Dappertutto ci sono rifiuti abbandonati, discariche nelle contrade come nei posti più impensabili. Sono decine le segnalazioni che arrivano alla redazione di Tp24, e decine le foto che abbiamo pubblicato in queste settimane. 

Una situazione insostenibile. E se ne è accorta anche la Giunta del Sindaco Massimo Grillo, finalmente. Ma in mancanza di idee e di programmazione, la dichiarazione dell'assessore al ramo, Michele Milazzo, è sempre quella: "Faremo maggiori controlli". 

L'assessore cerca di dare la colpa alla "chiusura e riapertura a singhiozzo delle discariche, problema regionale e non solo per Marsala", ma non è vero. Le altre città della provincia hanno, come tutte le città siciliane, problemi con i rifiuti, ma nessuna presenta la quantità enorme di discariche di Marsala. Manca  tutto: dalla prevenzione, alla sanzione.

Sempre Milazzo dice che "con la videosorveglianza e tramite osservazioni dirette degli ispettori ambientali sono state inflitte centinaia di sanzioni ai trasgressori". Ma sono multe (che arrivano anche 400 euro) che spesso non vengono pagate. E che comunque, ripetiamo, arrivano solo dopo che il danno è stato fatto. Il problema è prevenire. La Giunta auspica una "svolta culturale", ma non fa nulla per incoraggiarla. Anzi. Uno dei primi proclami del Sindaco Grillo, poi in fretta e furia ritirato, è stato quello che in un quartiere popolare di Marsala, in Via Istria, sarebbero ritornati addirittura i cassonetti. Anni di educazione ambientale, cancellati con una sola frase. 

Non si sa bene, inoltre di quale ispettori ambientali parli l'assessore. I trenta che hanno fatto il corso l'anno scorso ancora aspettano di entrare in servizio. 

Rifiuti infestano anche le aree paesaggistiche di pregio della città, come lo Stagnone di Marsala. Lì, non solo non si fa nulla per regolare il grande traffico di auto, soprattuto il tardo pomeriggio, ma spesso i turisti segnalano cumuli di rifiuti tra le saline e la costa. 

Si naviga a vista. Un giorno il Sindaco Grillo decide ad esempio di vietare i sacchi neri per esporre i rifiuti. E' giusto. Ma, in pratica, non cambia nulla. Sacchi neri c'erano e sacchi neri rimangono in giro.  E la quantità di discariche falsa anche il dato sulla raccolta differenziata. Perché le percentuali alte certificate dal Comune, non tengono conto di tutta l'immondizia che c'è in giro ... 

La situazione a Marsala è un disastro, anche in centro. Lì, per l'assessore Milazzo, la colpa è dei ristoratori. "Ci sono alcune attività commerciali del centro storico - soprattutto della ristorazione - che non sempre mantengono il decoro negli spazi pubblici limitrofi all'area che occupano. In alcuni casi, è vero, non c'è la capienza per tutti i contenitori della differenziata; ma va pure detto che anziché ammassare i sacchetti fuori dai contenitori stessi potrebbero - anche per questione d'igiene - conferire quanto meno l'organico nell'isola ecologica del Salato, sul vicino Lungomare".