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22/09/2022 20:00:00

Erice, siglato protocollo d’intesa con Rete Destinazione Sud

Nel corso di un incontro che si è tenuto lunedì scorso a Siracusa, al quale ha partecipato l’assessore Gianni Mauro in rappresentanza dell'amministrazione, il Comune di Erice ha siglato un protocollo d’intesa con Rete Destinazione Sud, una rete multiregionale di imprese costituita da tour operator, agenzie di viaggio, strutture ricettive, società di consulenza e dell’information technology, ristoratori, società di trasporto, reti d’impresa e consorzi del Sud Italia. Tale rete è impegnata nella creazione di un progetto strategico condiviso di animazione e promozione dello sviluppo sociale, economico, culturale e turistico basato sulla definizione di un “Modello di destinazione”.

Il Comune di Erice, con delibera n.150 del 18/08/2022 aveva già aderito al Comitato promotore nazionale e internazionale del “Progetto 2023 anno del turismo di ritorno. Alla scoperta delle origini” del quale fanno parte moltissimi altri Comuni italiani, associazioni, federazioni, agenzie di sviluppo, fondazioni, reti d’impresa, consorzi e altre organizzazioni.

Il protocollo d’intesa, siglato dai Comuni siciliani che fanno parte dei Borghi più Belli d’Italia, prevede che la Rete supporterà le iniziative proposte dal Comune, diffondendole e promuovendole in ambito nazionale ed internazionale, collaborando alla predisposizione di progetti tesi alla valorizzazione territoriale. Inoltre, se ci saranno i presupposti, il Comune di Erice sarà inserito tra quelli d’eccellenza “virtuosi e ospitali per il ritorno in Italia” e per il “Turismo delle radici”, oltre che nel calendario degli eventi suggeriti per la visita in Italia, le attività e le iniziative conformi al disciplinare che il Comune realizzerà.

Tra le altre cose, il Comune di Erice realizzerà almeno un evento l’anno teso a favorire la venuta dei nostri connazionali nel mondo, favorendo le attività riguardanti il “Turismo delle radici” e il “Turismo del ritorno in Italia”, facilitando la ricerca dei dati archivistici disponibili con una stretta connessione tra archivi di stato civile (ufficio anagrafe) e archivi parrocchiali. Il Comune, inoltre, creerà un piano di riconnessione con i discendenti di italiani residenti all’estero e gli organismi che li rappresentano, anche mediante la creazione di un forum e di gruppi locali dedicati.

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Videosorveglianza antincendio, visita istituzionale del Prefetto - Ieri mattina il Prefetto di Trapani, Filippina Cocuzza, accompagnata dal vice capo di gabinetto Luciano Zanta Platamone, si è recata in visita istituzionale al Comune di Erice. Ad accoglierla, nella sala giunta degli uffici comunali, sono stati la sindaca Daniela Toscano, gli assessori Gianni Mauro, Paolo Genco e Rossella Cosentino, i responsabili dei settori lavori pubblici ing. Orazio Amenta e urbanistica arch. Francesco Tranchida ed il responsabile della Protezione Civile comunale dott. Giuseppe Tilotta.

Nel corso dell’incontro, che fa seguito a quello di agosto durante il quale era stato presentato un innovativo sistema sperimentale di videosorveglianza antincendio, si è fatto il punto sul dramma degli incendi che ogni anno devastano porzioni di territorio, e sulla necessità di rafforzare tutte le procedure di prevenzione e di controllo.

Si è parlato anche di come attivare nuove sinergie tra Enti ed Istituzioni, proprio partendo dal sistema di videosorveglianza attivato dal Comune di Erice, al fine di salvaguardare il patrimonio boschivo e naturalistico del territorio provinciale.

Al termine dell’incontro, il Prefetto, dott.ssa Cocuzza, ed i presenti hanno constatato la funzionalità del sistema di videosorveglianza con una dimostrazione operativa. I presenti hanno ringraziato il Prefetto per l’interesse dimostrato e per la sensibilità sul delicato tema degli incendi.

Si ricorda che il sistema, attivato in collaborazione con le associazioni di Protezione Civile Humanitas e Angeli del soccorso, è in grado di inquadrare un'ampia superficie del territorio ericino e di quello limitrofo. Nasce con l'idea di porre un argine al dramma degli incendi che hanno devastato il territorio ericino e non solo, facendo sì che eventuali focolai possano essere individuati più celermente e, dunque, domati sul nascere, con una migliore risposta operativa da parte dei volontari delle associazioni di Protezione Civile. Le immagini, inviate tramite wireless alla centrale operativa, saranno visualizzate in tempo reale per individuare l'eventuale rogo, capire come raggiungerlo più facilmente, comprenderne la propagazione e scegliere le soluzioni più adeguate per lo spegnimento.