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27/09/2022 06:00:00

  Trapani allagata, la conta dei danni. Anche oggi scuole e uffici chiusi

Trapani comincia la conta dei danni. E sono ingenti.
Perchè quella di ieri non è stata una giornata normale, ma un incubo che i trapanesi non credevano di vivere. Una città sott’acqua, con strade allagate fino ad oltre la soglia di negozi e abitazioni. Danni enormi per attività e case. Da via Fardella a via Virgilio, da via Marsala al porto. E poi anche Erice.


Anche per la giornata di oggi a Trapani ed Erice i sindaci Tranchida e Toscano hanno disposto la chiusura di scuole e uffici pubblici.
“Fabbricati e attività commerciali che insistono sulle strade allagate – dice il sindaco Giacomo Tranchida – hanno subito danni alle attrezzature e agli arredamenti”. E non sono mancate polemiche e proteste. Soprattutto a piazza Ciaccio Montalto dove alcuni commercianti hanno accusato il Comune di averli abbandonati. Anche lì l'acqua ha superato il livello dei marciapiedi invadendo le attività commerciali. “Il Comune ci ha abbandonati. Non si è visto nessuno.

 

 

“Ho perso tutto. Non c’è più nulla da recuperare”, dice un abitante di via Vespri con la casa invasa dall’acqua.

 

 


Per tre ore Trapani è stata flagellata da un violento nubifragio. Ha iniziato a piovere dalle 5,20 e in un'ora sono stati superati i 52 millimetri di acqua, per raggiungere poi il picco di 80 millimetri. La pioggia continua e copiosa ha messo in crisi il sistema di smaltimento.
“Immediatamente – dice il sindaco Tranchida – è stato verificato il corretto funzionamento della stazione di pompaggio. Nonostante ciò, il livello delle acque ha raggiunto quote alte, superando in alcuni punti anche il metro di altezza”. Trapani si è allagata.
“Ho disposto – prosegue il primo cittadino – l'apertura del Centro operativo comunale per fronteggiare l'emergenza anche con l'ausilio dei volontari. Ho anche disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e degli uffici”.

A piazza Garibaldi nella zona del porto di Trapani è saltata una tubatura dell'acqua. Operai e tecnici del Comune al lavoro. Ma la zona è al momento senz'acqua corrente.
Un'ulteriore tegola per gli abitanti di Trapani.

 


I vigili del fuoco del comando provinciale di Trapani hanno eseguito un centinaio di interventi per prestare soccorso a persone rimaste intrappolate nelle auto mentre percorrevano strade allagate e a disabili bloccati nelle case invase dall'acqua.
In ausilio dei pompieri di Trapani, i colleghi dei distaccamenti di Marsala, Mazara del Vallo, Alcamo e Castelvetrano ai quali si sono aggiunte anche le squadre provenienti da Palermo ed Agrigento. A complicare il lavoro dei vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di prosciugamento la circostanza che l'acqua non defluiva. La situazione poi è diventata sotto controllo, anche grazie alle condizioni meteo che sono migliorate.

Uno degli interventi più delicati di Vigili del fuoco e uomini della Protezione civile, ieri mattina, sono dovuti intervenire, a Trapani, in via Nicolò Burgio. Una abitazione, al piano terra, si er allagata e un disabile era rimasto bloccato a letto. A dare l'allarme è stata la moglie che ha contattato Sebastiano Monticciolo responsabile dell'Ente Primo soccorso Trapani che a sua volta ha telefonato al numero di emergenza 112 per segnalare il caso. Poco dopo pompieri e Protezione civile hanno raggiunto l'abitazione mettendo il disabile al sicuro.

Tanta la rabbia di commercianti e residenti delle vie più colpite dagli allagamenti. Ed è iniziata la conta dei danni.

 


In allerta anche Marsala, dove però non si sono registrati danni. La pioggia ha causato l’allagamento di alcune strade, quelle che già si sa vanno in tilt con un po’ d’acqua, ma nulla di preoccupante. Gli allagamenti delle sedi viarie, in particolare nel versante sud, non ne hanno comunque impedito - ma solo rallentato - la percorribilità. In ogni caso, laddove possibile una circolazione alternativa, la Polizia Municipale ha disposto il transennamento delle vie per impedirne il transito. Il sindaco Massimo Grillo: “Siamo stati costantemente in contatto con Vigili Urbani e Protezione civile per monitorare la situazione. Al momento, le piogge persistenti di questi giorni non hanno causato danni ingenti in città, tenuto conto che - con l’avvicinarsi della stagione delle piogge - avevamo programmato e predisposto per tempo i lavori di pulizia di tombini e caditoie delle principali arterie urbane. Intanto, il Centro Operativo Comunale (COC) di Protezione civile, riunitosi Venerdì scorso, è stato nuovamente convocato in via permanente e tutte le funzioni di riferimento sono in costante allerta.