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04/11/2022 06:00:00

Trapani, il concorso per i vigili urbani: le assunzioni si faranno

 “Duole dover spiegare, ancora una volta, i fondamenti del diritto ed il funzionamento degli Enti Locali”, inizia con toni sconsolati una nota della consigliera comunale di Trapani Marzia Patti.

Il riferimento e’ al collega Giuseppe Lipari, che nei giorni scorsi aveva affermato che l’esito del recente concorso di istruttori di polizia municipale non avrebbe prodotto alcun miglioramento.

L’avvocato Lipari, a dispetto della giovane età, e’ un personaggio abbastanza noto non solo a Trapani, ma anche in Provincia.

Può vantare un movimentato percorso politico: secondo eletto consigliere comunale nel 2018 con 361 voti nella lista ‘Tranchida Sindaco, diventandone capogruppo in Consiglio, dopo alcuni mesi e a seguito di alcuni scontri politici con il Sindaco, e’ transitato nel movimento ‘Via’ di Papania per uscirne però dopo due anni, alla vigilia delle recenti elezioni di settembre, candidandosi alle regionali e nazionali con il messinese Cateno De Luca.

Lipari sosteneva inoltre che l’assenza del bilancio di previsione impedisce lo scorrimento della graduatoria e di conseguenza le assunzioni di solo sei nuove unità “difficilmente potranno apportare immediati e grossi contributi sulla pianta organica”.

Nulla di più sbagliato”, lo ha contraddetto nella nota Marzia Patti.

Precisando che i comuni possono assumere, con contratto di lavoro a tempo determinato, i vigili urbani anche in assenza di bilancio di previsione e di consuntivo.

Vero e’ che l’art. 9 del DL 113/2016 prevede che in caso di mancato rispetto per l’approvazione dei documenti contabili scatta il divieto di assunzione fino alla data di successiva approvazione, ma e’ altrettanto vero che gli Enti Localipossono comunque procedere alle assunzioni di personale a tempo determinato necessarie a garantire l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, nonché l'esercizio delle funzioni di protezione civile, di polizia locale, di istruzione pubblica, inclusi i servizi, e del settore sociale, nel rispetto dei limiti di spesa previsti dalla normativa vigente in materia.”

Non si tratta di una libera interpretazione di una consigliera comunale in cerca di notorietà. Ma di una legge in vigore e da applicare.

Lo prevede il Decreto Legge n.80 del 2021.

Non occorre essere un giureconsulto. E’ sufficiente consultare su internet un qualsiasi portale di leggi e decreti per avere la conferma che alla disposizione sopra citata e’ stato aggiunto questo periodo che testualmente recita: “Gli enti di cui ai precedenti periodi possono comunque procedere alle assunzioni di personale a tempo determinato necessarie a garantire l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, nonché l’esercizio delle funzioni di protezione civile, di polizia locale, di istruzione pubblica, inclusi i servizi, e del settore sociale, nel rispetto dei limiti di spesa previsti dalla normativa vigente in materia”.

E tuttavia, a nulla sono valsi i chiarimenti dati qualche giorno fa, in consiglio comunale dalla stessa Marzia Patti in un confronto col suo collega Lipari.

Ho spiegato a lui la corretta interpretazione, dice Patti, delle norme dello Statuto comunale. Oggi sono costretta a ripetermi, anche se so di rivolgermi ad un Funzionario della Polizia Municipale del Comune di Venezia, nonché consigliere comunale della Città di Trapani ed avvocato”.

Chiediamo alla Consigliera cosa che ne pensa del fatto che il consigliere Lipari sostenga che in assenza del bilancio di previsione non si possa effettuare lo scorrimento della graduatoria, pur considerando che il concorso sia stato indetto per la stipula di sei contratti di formazione e lavoro nel profilo professionale di Istruttori della Polizia Municipale.

Si e’ trattato” ci risponde “ di un maldestro tentativo di replicare frettolosamente ad un comunicato a firma mia e della collega Bianco – che, evidentemente, non ha neppure compreso! – cercando di strumentalizzare il difficile tema della carenza di personale negli enti locali, fornendo false e tendenziose informazioni ai cittadini trapanesi ed agli idonei non vincitori in graduatoria.”

E, rincarando la dose, aggiunge: “Personalmente, trovo triste la strumentalizzazione del risultato raggiunto dalle sei vincitrici architettata da Giuseppe Lipari. Trovo altresì triste la considerazione che lui ha delle stesse e la sua meschina voglia di infrangere le loro aspirazioni e, soprattutto, il loro successo. Ridimensiona le loro competenze, la loro professionalità, le loro capacità e l’apporto che daranno a tutto il corpo della Polizia Municipale, cercando di mistificare la realtà e strumentalizzando, tra l’altro, il tema delle “pari opportunità”.

Dovrebbe congratularsi con loro, invece preferisce trasformare il loro risultato – che è e rimane solo loro! - in una sterile polemica mediatica. Eppure, il giorno 18 ottobre ha assistito ed ascoltato i colloqui orali di tutti i candidati. Dovrebbe conoscere, più di tutti noi, il loro valore ed apprezzarne le competenze, come fatto da me e dalla collega Bianco. “

A noi non resta che augurare che l’iter procedurale abbia un percorso limpido nel solo interesse di chi attende una rapida assunzione senza ulteriori indugi.

 

Franco Ciro Lo Re