Covid. La politica "cancella" la pandemia: via il tampone per i positivi. Ma gli esperti: "Troppo rischioso"

La maggioranza che sostiene il governo Meloni, con quello che potremmo definire un colpo di spugna, ha di fatto cancellato il Covid 19.

Via il tampone in uscita dopo 5 giorni di quarantena per i positivi, anche se si ha febbre, tosse, e tutti i sintomi. Addio al Green Pass per accedere in ospedali e Rsa. Il periodo di autosorveglianza passa da 10 a 5 giorni, con l'obbligo della Ffp2. Sono le principali novità presenti negli emendamenti al decreto anti-rave con i quali la maggioranza di fatto abolisce il Covid. Nonostante i casi in aumento, nonostante l'arrivo del periodo natalizio, sempre molto pericoloso. Nonostante nel 2022 sono state oltre 48 mila le persone morte. La politica, insomma, sta cancellando la pandemia. Un colpo di spugna, appunto.

La misura più impattante è certamente quella dell'eliminazione del tampone d'uscita dopo 5 giorni di isolamento. Isolamento che resta, ma lo si interrompe senza fare un test.

Non mancano critiche, ovviamente, alle decisioni della maggioranza. Per il virologo Fabrizio Pregliasco è ancora troppo presto ed un rischio troppo alto da correre in questo periodo, sotto le feste di Natale e con l'influenza che farà da “booster” alle infezioni da Covid19. “Meglio aspettare la primavera per allentare le restrizioni”, dice il virologo dellUniversità di Milano, che si dice contrario all'abrogazione del tampone in uscita dall'isolamento.
Anche perchè ci sono alcune zone che in questo momento stanno registrando un aumento dei casi. A Palermo polmoniti in aumento. “Da due settimane registriamo un crescendo di accessi al Pronto Soccorso, con una notevole quantità di pazienti Covid sintomatici che stazionano in area di emergenza nell'attesa di essere ricoverati”, dice Massimo Farinella, primario di Malattie infettive all'ospedale Cervello di Palermo. Il medico suggerisce di fare un tampone prima di partecipare ai cenoni delle feste natalizie, “ma soprattutto bisogna vaccinarsi”.
Vaccinarsi sia contro il Covid che contro l'influenza.
L’Asp di Trapani aderisce all’Influday con un Open day vaccinale dedicato alla promozione della campagna antinfluenzale in programma venerdì 16 dicembre 2022 nei Centri Vaccinali Distrettuali del territorio. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato regionale alla Salute e organizzata dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Trapani, rientra in un più ampio programma di promozione della salute finalizzato ad incrementare il numero di soggetti vaccinati sul territorio locale adottando tutte le misure possibili di contenimento della diffusione del virus. La copertura vaccinale, infatti, è lo strumento più efficace per limitare la circolazione dei virus. In particolare, nel corso dell’Open day che si svolgerà nell’Hub vaccinale di Cipponeri, alle 10.30 è previsto un incontro con i medici del Dipartimento di Prevenzione aziendale, delle Uoc Ginecologia e Neonatologia dell’ospedale Sant’Antonio Abate, in prima linea nella lotta alla diffusione del virus, che illustreranno l'importanza della vaccinazione. All’evento parteciperà il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Vincenzo Spera. Di seguito l’elenco dei Centri vaccinali distrettuali in modalità open day dalle 8 alle 14 • Trapani Erice (Palazzo Giglio, Cittadella della Salute) • Marsala (Piazza Marconi,1) • Mazara del Vallo (Via Furia Tranquillina,1) • Castelvetrano (Piazza Martiri d’Ungheria,1) • Alcamo (Viale Europa) • Pantelleria (Piazza Almanza,1) HUB e Punti vaccinali territoriali in modalità open day dalle 8 alle 20 • HUB Trapani Cipponeri, via Salemi • Hub Alcamo Paladangelo • HUB Castelvetrano ex Mocar • PVO Pantelleria • PVO Marsala Campus Biomedico • PVO Salemi • PVO Mazara del Vallo Sarà possibile sottoporsi gratuitamente alla somministrazione del vaccino antinfluenzale e anti Sars Cov-19.