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05/01/2023 06:00:00

Siamo entrati nel Social Housing di Amabilina. Ecco le nuove case a prezzi bassi a Marsala

Non sono alloggi popolari. Ma un nuovo concetto di abitazione sociale, che arriva direttamente dal Nord Europa. Pensato per chi non può permettersi di pagare affitti esagerati. E con ambienti e spazi per la collettività, per recuperare aree degradate e promuovere la socialità. Primo nel suo genere in provincia di Trapani è il Social Housing di Amabilina, a Marsala.


Sorge in una ex scuola che fu sede di uffici comunali. Il cantiere è aperto, i lavori dovrebbero concludersi a febbraio. Per la prima volta siamo entrati nella struttura, abbiamo fatto un giro per quelli che saranno gli appartamenti. Alloggi per ogni esigenza e nucleo familiare.
Perchè, come ha spiegato il presidente dello Iacp di Trapani, Enzo Scontrino “il Social Housing è pensato per quei nuclei, pensionati, single, divorziati, che non hanno una casa di proprietà e non possono pagare affitti a prezzi di mercato. Ecco che queste abitazioni rispondono alle nuove esigenze della società contemporanea con prezzi calmierati”. Prezzi calmierati per contrastare il caro affitti che colpisce anche Marsala, come abbiamo raccontato su Tp24.

Un progetto ambizioso, realizzato grazie ai fondi dell’Unione Europea, che vede lo Iacp di Trapani tra i più virtuosi in Sicilia.
“E’ una struttura pensata per soddisfare anche le richieste di sostenibilità energetica, il Social Housing di Amabilina testimonia come sia possibile applicare l’innovazione in campo energetico nell’edilizia pubblica residenziale”, spiega l’architetto Francesca D’Amico, Rup del procedimento.
Il cantiere è in corso, dicevamo, a febbraio i lavori dovrebbero completarsi, ma bisogna non lasciare il tutto abbandonato, alla mercè dei vandali, e affidare subito gli alloggi e i locali. Ci sono infatti gli spazi da affidare ad associazioni ed enti per una biblioteca, un ambulatorio, un laboratorio di fai da te, l’auditorium.

Il Comune di Marsala nei giorni scorsi ha pubblicato l’avviso per l’assegnazione dei 25 alloggi del Social Housing.
Le richieste possono essere presentate da Anziani in condizioni sociali ed economiche disagiate che hanno superato il 65° anno di età; Soggetti sottoposti a procedimenti esecutivi di rilascio, intimati esclusivamente per finita locazione da non oltre un anno; Giovani coppie che non abbiano superato il 45° anno di età; famiglie monoparentali che vengono fuori da percorsi di violenza. Qui l’avviso completo. 

I prezzi degli alloggi vanno da un minimo di 78 euro al mese per quelli più piccoli, adatti ad una persona, ad un massimo di 193 euro al mese, per una casa di 70 metri quadrati per quattro persone. Qui il dettaglio dei prezzi. 

 

Ecco il nostro servizio all’interno della struttura.

 

 

Il progetto Social Housing Amabilina è frutto di un protocollo d'Intesa tra Amministrazione comunale di Marsala e IACP di Trapani, è realizzato nell'ambito dell’azione 9.4.1 dell’Asse 9 del PO FESR Sicilia 2014/2020, che mira a promuovere “Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica dei Comuni ed ex IACP per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali. Interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi”.

Ma cosa si sta creando, nel dettaglio, ad Amabilina? Il Social Housing prevede la riqualificazione di un’intera area del quartiere Amabilina, con la realizzazione di 25 alloggi sociali a canone calmierato (non sono, quindi, alloggi popolari classici) e di una serie di servizi rivolti alla comunità, fra cui un poliambulatorio e un centro analisi, auditorium, una biblioteca, una cucina e zona living condivisa, una sala brico. Inoltre, verranno potenziate strade e realizzate aree verdi attrezzate con giochi per bambini e panchine, e verranno predisposti orti comuni.


Sono previsti alloggi per nuclei familiari di vario tipo: dalla persona singola con esigenze abitative di natura temporanea o a basso costo (lavoratori precari, studenti), da giovani coppie o famiglie di immigrati in difficoltà, da anziani autosufficienti. Infatti gli appartamenti sono di tre tipi: 46, 60 e 70 mq circa.