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08/01/2023 06:00:00

PNRR e transizione digitale, solo 700 mila euro per le scuole della provincia di Trapani

Il Dipartimento per la trasformazione digitale nell’ambito del Piano nazionale di ripresa ha messo a disposizione dei fondi per i Comuni e le Scuole italiane per rendere i servizi ai cittadini più semplici da usare, accessibili e fruibili.

L’importo economico del voucher è definito dal Dipartimento in base alla dimensione dell’Ente (numero di abitanti), e al numero di servizi scelti, mentre per le scuole è standard a prescindere dal numero degli alunni iscritti.

L’obiettivo di questi avvisi è quello di migliorare l'esperienza digitale dei cittadini e il loro rapporto con l'Istituzione quando ricercano informazioni, richiedono una prestazione o effettuano un adempimento. Tutto ciò sarà reso possibile grazie all’adozione di modelli standard per i siti e servizi dei Comuni e delle Scuole, e grazie a interfacce studiate per essere coerenti, fruibili e accessibili per tutti i cittadini, predisposte dal progetto Designers Italia.


Nella prima puntata abbiamo pubblicato le graduatorie dei progetti per la transizione digitale presentati dai comuni della provincia di Trapani. Parliamo di un finanziamento complessivo in Sicilia di oltre 100 milioni di euro, di cui 7 milioni in provincia di Trapani.
Per le Scuole sono due gli Avvisi, il primo riguarda il rifacimento dei siti web istituzionali scolastici, attraverso l’adozione di un modello standard per offrire a studenti, personale docente, personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA), genitori e, in generale, a tutti i cittadini un punto di accesso semplice e accessibile a informazioni aggiornate e provenienti da fonte certa, istituzionale e riconoscibile. Il secondo avviso è destinato alle scuole che non hanno avviato un piano di migrazione al cloud o che l’hanno fatto a partire dal 1 febbraio 2020.

In provincia di Trapani non tutte le amministrazioni scolastiche hanno presentato progetti per avere il finanziamento. Soltanto il 50% delle scuole ha richiesto i contributi che si riferivano ad almeno una delle misure e cioè: “esperienza del cittadino” e “migrazione al cloud”. Nello specifico 13 scuole su 19 a Trapani ed Erice hanno richiesto il contributo; 6 su 15 a Marsala, 8 su 13 a Mazara, 3 su 6 a Castelvetrano, mentre a Marsala soltanto 6 scuole sulle 15 istituzioni scolastiche hanno partecipato ad almeno uno dei due avvisi.


La misura più importante era sicuramente quella per “l’esperienza al cittadino” cioè il nuovo sito internet della scuola secondo gli standard individuati dall’Agenzia per l’Italia Digitale, in questo caso soltanto 25 istituti su 74 istituzioni scolastiche, nello specifico 5 su 8 scuole ad Alcamo, 3 su 6 a Castelvetrano, 5su 6 a Erice, 9su 15 a Marsala, 6su 9 a Mazara, 8 su 13 a Trapani.


Complessivamente il finanziamento per le Scuole della provincia di Trapani è di oltre 700 mila euro.
In questi giorni il Ministero ha riaperto il bando per le Scuole che ancora non hanno fatto domanda ,L’avviso è stato pubblicato sul sito PA Digitale 2026 e riguarda la misura “Esperienza del Cittadino dei servizi pubblici- scuole” con una dotazione finanziaria di 7 milioni di euro a cui è possibile accedere fino al 10 febbraio 2023.
Tra le scuole che non hanno chiesto i finanziamenti spiccano il Liceo Scientifico di Marsala e quello di Trapani.
Bisogna tenere presente che per le Amministrazioni e le Scuole questi passaggi saranno obbligatori, per cui il rischio per chi non ha richiesto i contributi sarà quello di doverlo fare a spese dei bilanci scolastici, quindi per i cittadini oltre il danno di non avere sin da subito i servizi digitali anche la beffa di doverli pagare con i propri tributi.