Derby Siracusa Trapani, trasferta vietata ai tifosi granata

 Più che una partita di calcio, sembrerebbe una guerra. Tensione alle stelle per il derby Siracusa-Trapani con insulti e minacce che navigano sul web. E così cioè che ormai era nell'aria è diventato realtà: trasferta vietata ai tifosi granata che non potranno essere vicini alla loro squadra in un incontro per la vetta della classifica. Lo ha deciso il Comitato di analisi per la sicurezza della manifestazioni sportive.

La società granata è intervenuta con una nota dove pur rispettando la decisione la ritiene eccessiva, sottolineando che “lo stesso metro di valutazione venga imposto nella gara di ritorno”. “La violenza minacciata da alcuni tifosi del Siracusa a più riprese, già in possesso delle autorità competenti, verso il presidente, i tesserati ed i dirigenti, - prosegue la nota - ha portato al solo risultato di punire i tifosi trapanesi che non potranno seguire la loro squadra a Siracusa nonostante non sia a loro riconducibile alcuna responsabilità”. Una decisione, pertanto, “alquanto discutibile”.

Poi i toni diventano più duri: “Non verrà tollerato alcun atto di violenza perpetrato contro calciatori, dirigenti, accompagnatori al seguito della squadra, ivi compresi il pullman societario sul quale viaggerà la squadra ed i mezzi al seguito che saranno letti come un grave atto di aggressione. Qualora poi, dovessero registrarsi episodi all’interno dell’impianto,- conclude la nota - la società sarà immediatamente pronta a intavolare tutte quelle iniziative volte a propria tutela incluso e non escluso la sospensione della partita”.