Quantcast
×
 
 
28/02/2024 06:00:00

Domenico Venuti: "L'emergenza rifiuti c'è per la mancata approvazione del piano regionale"

Domenico Venuti sindaco di Salemi e presidente di Ali Sicilia (Autonomie locali), insieme all'Anci impegnata in un botta e risposta con la Regione sulla gestione dell'ennesima emergenza rifiuti con il blocco della discarica di Trapani e con effetto domino in tutta la Sicilia, con soluzioni tampone che non fanno altro che aumentare i costi, e su questo c'è lo scontro tra i sindaci e l'assessorato all'Energia. Da un lato i sindaci dicono che non possono continuare con questo servizio che funziona male e far pagare di più ai concittadini, l'assessore, invece, dice che la colpa è vostra. Lei dice che è facile scaricare la colpa sui cittadini in un contesto in cui non ci sono impianti pubblici in Sicilia.

Sono sbalordito dalle parole dell'assessore all'Energia perché la posizione che abbiamo preso in Anci Sicilia è stata liquidata come un'aggressione all'assessorato. Io sfido chiunque a valutare la questione che salta agli occhi di tutti e guarda caso ad avere problemi sono principalmente le discariche pubbliche. Vorrei capire se i requisiti a cui non risponde Trapani Servizi sono rispettati da tutti. Noi conferiamo in una discarica e ora siamo costretti ad andare a Catania presso una ditta che è la più cara d'Italia e forse d'Europa per quanto riguarda il trattamento del rifiuto indifferenziato. Io in queste settimane non ho sospeso la raccolta. Mi sono assunto la responsabilità con degli scarrabili, pur di non creare disservizi ai cittadini nei due fine settimana nei quali siamo stati privi di una discarica. Oggi dire Salemi, Trapani, o un altro comune del Palermitano, andate a Catania, e spacciare questo come una vittoria, dico che è la vittoria di Pirro. Nel tempo come SRR Trapani Sud abbiamo provato ad assumerci una responsabilità con l'utilizzo della discarica di Campobello, altra discarica pubblica chiusa da tempo e che potrebbe abbancare per qualche anno dei rifiuti con delle piccole modifiche, che sono state fatte dai tecnici ma che si sono perse nei cassetti e nelle scrivanie dell'assessorato Regionale. Mi viene il dubbio che effettivamente ci sia un problema nei confronti delle discariche pubbliche, ma soprattutto, che ci sia un problema nel riconoscere, che questa Regione, a prescindere dalle responsabilità che i sindaci possono avere, non ha fatto il piano dei rifiuti, senza questo non si può fare nulla.

E' la riforma mancata di questa prima parte del governo di centrodestra a guida Schifani.

Ma è la riforma mancata del governo precedente a guida Musumeci e di quello Crocetta. Stiamo parlando di un fenomeno che si sta trasformando in una sorta di malcostume radicato. Non ci occupiamo del problema spostiamo la palla sempre più avanti con questi "benedetti" termovalorizzatori di cui si parla dai primi degli anni 2000, e nessuno ha mosso un dito, nel frattempo i cittadini pagano di più perché noi dobbiamo caricare tutti i costi in bolletta. A pagare di più sono gli amministratori locali - ricordo che Salemi sfiora l'80% di differenziata - insieme ai cittadini che a un certo punto non capiscono più qual è il vantaggio della raccolta differenziata. Credo e aggiungo, e questo non giustifica il comportamento ma con queste situazioni aumenta il lancio del sacchetto, questo "sport" insopportabile che va assolutamente condannato, ma soprattutto va evitato con provvedimento chiari e seri e ci attendiamo delle risposte su questo. Qui l'intervista completa al sindaco di Salemi Domenico Venuti.