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28/02/2024 09:00:00

Basket Dr2: la Multimedica Basket Academy Erice conquista la promozione

La Multimedica Basket Academy Erice, in acronimo “MBA”, espugna anche il PalaMangano di Palermo, nell’ultima giornata del campionato di Divisione Regionale II – Sicilia, grazie ad una vittoria in volata dopo un overtime, consolidando così il primato in classifica e confermando la promozione già conquistata, con una giornata di anticipo, nella esaltante vittoria casalinga della settimana precedente, contro i Ribera Knights. Una stagione sorprendente, nella quale i ragazzi di coach Paolo La Commare hanno sempre dato il massimo sul parquet, conquistando soltanto vittorie, ad eccezione di una sconfitta nel girone di andata, arrivata proprio sul campo di Ribera, anche a causa di numerose assenze ed infortuni verificatisi proprio in prossimità di tale sfida.

Proprio il coach è entusiasta della sua squadra: “devo dire, è innegabile che è molto di più quello che i ragazzi hanno dato a me di quello che io stesso ho dato a loro, e di questo non finirò mai di ringraziarli; erano parecchi anni che non allenavo e, in questo frangente, mi sono trovato un po' arrugginito. Con l’aiuto di tutti sono riuscito a togliermi di dosso qualche strato di ruggine ed a mettere abbastanza di mio in questa grande corsa verso la promozione. La chiave è stata principalmente l’intensità messa in campo durante gli allenamenti; c'è poco da inventare, infatti, i risultati in partita si ottengono soltanto con il duro lavoro durante la settimana.”. Gli fanno eco i due decani del team, giocatori ed anche dirigenti della MBA, Francesco Agosta e Marcello Castoro: “quest'anno sentivamo che poteva essere l'anno giusto, alcuni innesti nel roster, come Costadura e Meroni, hanno elevato il livello della squadra, che era stata già competitiva nelle ultime due stagioni. Il coach ha poi contribuito notevolmente, soprattutto a livello motivazionale, e ci ha aiutati anche ad affrontare tatticamente in modo più incisivo le varie fasi delle partite della stagione; la squadra si è fatta così trovare pronta, dalla prima all'ultima partita del campionato, e la promozione è stata la conseguenza logica e naturale. Bravissimi tutti, giocatori, staff e tutto l'entourage”. Chiude il discorso il capitano Francesco Di Vita: “Le vittorie nascono in palestra, con allenamento e sacrificio; non si può negare che quest' anno siamo riusciti spesso ad alzare l'asticella sia dal punto di vista dell'intensità degli allenamenti che dal punto di vista della qualità degli stessi.”.

Ma chi sono gli artefici sul campo di questa promozione? La MBA si compone di un roster profondo e variegato, che è riuscito, durante l’anno, ad ammortizzare gli infortuni occorsi ad alcuni elementi fondamentali, come Andrea Di Vita, che ha saltato tutto il girone di andata a causa di un grave infortunio al ginocchio, con conseguente intervento chirurgico e successiva fisioterapia, Simone Di Vita, spesso alle prese con problemi muscolari, Antonio Alfonzo, che ha avuto problemi alle caviglie ed ai polpacci, Giorgio Costadura, che ha giocato la parte iniziale della stagione dovendo fare i conti con problemi alla mano destra, e Marcello Castoro, anche lui spesso in lista infortunati. In cabina di regìa troviamo Antonio Pace, mente e corpo della squadra, playmaker, anche in grado di mettersi in proprio, e grande tiratore dalla lunga distanza, alle sue spalle Simone Di Vita, regista ordinato e dotato di grande visione di gioco; gli altri esterni sono Paolo Meroni, lo “straniero” del gruppo, guardia di scuola Cantù, golden boy dotato di un fisico straordinario e di notevole tecnica, Giorgio Costadura, ala ben nota ai trapanesi, quale figlio d’arte ed ex giovane della Pall. Trapani, anche lui dotato di fisico, atletismo ed ottima tecnica, Nello Piacentino, mastino difensivo e grande realizzatore dal mid-range, Marcello Castoro, play-guardia di notevole esperienza, ed Umberto D’Angelo, una vera e propria macchina da “long two”. Tra la front-line ed il back court troviamo, invece, i fratelli Francesco Di Vita, capitano e guida emotiva del gruppo, capace con poche parole di indicare la strada giusta ai suoi compagni, sul campo determinante grazie alla sua difesa ed al suo tiro dalla media distanza, ed Andrea Di Vita, vero e proprio all around del gruppo, capace di giocare sia fronte che spalle al canestro, che ha saltato tutto il girone di andata a causa di un infortunio al ginocchio, per poi essere comunque determinante nel finale di stagione. Sotto i tabelloni si muove principalmente Antonio Alfonzo, pivot duro e possente, con un discreto jump shot dalla media distanza ed una eccellente propensione al rimbalzo, anche offensivo, le cui spalle sono coperte dalla infinita esperienza di Peppe Cipolla, un giovane di quasi cinquant’anni che, con il suo entusiasmo contagioso, ha guidato tutta la squadra verso la promozione. Come ala forte, invece, si muove principalmente Francesco Fodale, rapido, longilineo e dotato di un buon tiro dalla distanza; completano il pacchetto dei lunghi anche Francesco Agosta, ala-pivot dura e rocciosa, determinante per la difesa ed i rimbalzi, Livio Marrocco, lungo ruvido e ben noto per i suoi blocchi granitici, e Nicola Verzotto, il più giovane del roster, che ha portato atletismo, determinazione ed intensità difensiva. Chiudono il roster anche Marco Tobia e gli espertissimi Giuseppe Nicotra, playmaker dotato di visione di gioco illuminante, Alberto Perniciaro, guardia undersized per le missioni difensive, e Cesare Rozzisi, pivot duro e roccioso.

Commenta così il coach La Commare: “Ottimo roster, ben variegato. Quasi venti elementi che, a parte qualche assenza, hanno dato tutti un fondamentale contributo a questo importante risultato; ciascuno dei miei ragazzi si è trovato ad essere importante e determinante nel corso della stagione, aiutandoci a portare a casa la promozione. Abbiamo lavorato tanto per raggiungere questo obiettivo: ognuno dei miei ragazzi ha dato il proprio contributo, anche chi ha giocato di meno, si è fatto trovare sempre pronto, proprio perché sapeva che sarebbe potuto essere importante in ogni partita”.