Quantcast
×
 
 
22/03/2024 20:35:00

Giornate Fai di Primavera, i luoghi da scoprire in provincia di Trapani

 Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano anche in Sicilia le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese: 64 aperture in tutta la regione saranno visitabili a contributo libero, nelle due giornate, grazie ai volontari delle 9 Delegazioni siciliane e ai Gruppi FAI attivi sui diversi territori siciliani.


Elenco completo dei luoghi aperti e modalità di partecipazione all’evento consultabili al seguente link: www.giornatefai.it
Le Giornate FAI di Primavera si confermano nella loro trentaduesima edizione uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Un’esclusiva opportunità di scoprire un’Italia meno nota, di luoghi solitamente inaccessibili, dalle grandi città ai borghi, da veri e propri monumenti a luoghi curiosi e inediti, che tuttavia ugualmente raccontano la cultura millenaria, ricchissima e multiforme del nostro Paese. Un modo per contribuire alla tutela e alla valorizzazione di questo patrimonio, che va innanzitutto conosciuto, frequentato, e prima ancora, raccontato. È questa la missione del FAI: “curare il patrimonio raccontandolo”, a cominciare dai suoi 72 Beni aperti al pubblico durante l’anno, ma ampliando e arricchendo questo racconto proprio in occasione delle Giornate FAI di Primavera, quando 750 luoghi saranno aperti in tutta Italia grazie a migliaia di delegati e volontari del FAI e agli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti appositamente formati per raccontare le meraviglie del loro territorio.

 


Le Giornate del FAI offrono un racconto unico e originale dei beni culturali italiani, che risiede nella loro Storia intrecciata con la Natura, nei monumenti e nei paesaggi, nel patrimonio materiale e immateriale, e nelle tante storie che questi possono raccontare, che insegnano, ispirano e talvolta anche commuovono. Un racconto corale e concreto che si fonda sulla partecipazione di centinaia di istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati che in numero sempre maggiore vi collaborano grazie a una vasta e capillare rete territoriale con un unico obiettivo: conoscere e riconoscere il valore del patrimonio italiano per tutelarlo con il contributo di tutti, perché appartiene a tutti.
Le parole del Presidente del Fondo per l’Ambiente Italiano Marco Magnifico in occasione della XXXII edizione delle Giornate FAI di Primavera: “Raccontare il patrimonio culturale per educare la collettività a proteggerlo e a prendersene cura: da questa necessità nacquero nel 1992 le Giornate FAI di Primavera dando vita, e poi corpo, e poi forza ad una impressionante struttura di volontariato - le Delegazioni del FAI -, che con entusiasmo e pervicacia eccezionali in questi trentadue anni hanno aperto al pubblico 15.540 luoghi dimenticati o difficilmente visitabili raccontandoli, appunto, con semplicità e passione a ben 12 milioni e 515.000 di cittadini. Ai benefici di questo raccontare se ne è ora aggiunto un altro: quello della fisicità e del ruolo che essa ha per un vero apprendimento.”


Ecco alcune delle aperture più interessanti in provincia di Trapani.

A Marsala sarà possibile scoprire eccezionalmente le varie fasi del restauro, ancora in corso, del relitto della nave oneraria detta Marausa 2, individuata occasionalmente nel luglio 2020, quindi recuperata da luglio a settembre 2023, conservata in ottime condizioni grazie al limo e alla posidonia nei fondali sabbiosi della costa della Sicilia occidentale.

A Trapani l’itinerario “Il Liberty: l’arte che sboccia” comprende Villa Aula, di proprietà privata e pertanto non accessibile solitamente ai cittadini.

A Mazara del Vallo il Complesso Monumentale del Monastero e della Chiesa di San Michele Arcangelo: sarà possibile apprezzare la bellezza della cupola e della loggetta belvedere da punti di vista insoliti, dall'interno della foresteria che è stata aperta durante l'ultimo anno giubilare 2000 e dall'atrio del monastero (a uso monastico e perciò raramente accessibile).

A Castelvetrano la Chiesa e il Convento dei Frati Cappuccini: il percorso comprende le catacombe risalenti al 1630 (riaperte nel 2014 dopo 400 anni) che custodiscono le spoglie del principe Giovanni III di Aragona e Tagliavia.

 

Elenco completo dei luoghi aperti in Sicilia e modalità di partecipazione all’evento su:
https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/i-luoghi-aperti/?regione=SICILIA