Il gip del Tribunale per i minorenni di Palermo, Nicola Aiello, ha convalidato l’arresto dei due 16enni di Petrosino (A.C. e A.M.) accusati della rapina commessa nel tardo
pomeriggio di sabato scorso ai danni di una ricevitoria-tabacchi di via Michele Angileri.
Secondo l’accusa, mentre uno dei ragazzi attendeva fuori su uno scooter con motore acceso, un altro, con volto coperto da passamontagna, aggrediva la titolare della
ricevitoria, colpita con pugni e spintoni mentre cercava di difendere la cassa, all’interno della quale c’erano 750 euro. I rapinatori, dopo essere fuggiti, sono stati inseguiti da alcuni passanti e per questo hanno gettato la cassa in un terreno. Sul luogo della rapina è, poi, arrivata una Volante della polizia e un'ambulanza del 118 per soccorrere la vittima.
I due ragazzi sono stati arrestati nella notte dagli agenti del Commissariato di polizia di Marsala. Non è chiaro se nella rapina sia coinvolto un terzo giovane. Le forze dell'ordine hanno, inoltre, effettuato i rilievi di rito e cercato di raccogliere testimonianze e prove per rintracciare il terzo complice. La proprietaria della ricevitoria-tabacchi fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze fisiche. E per questo è stata medicata dai sanitari sul posto. Per i due giovani arrestati il pubblico ministero aveva chiesto la detenzione nel carcere minorile, ma il gip Aiello ha accolto la richiesta dell’avvocato difensore Andrea Pellegrino, che ha invocato la custodia in una comunità.