Sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Sicilia Occidentale, le Capitanerie di porto di Palermo, Trapani, Porto Empedocle, Mazara del Vallo e Gela, insieme agli Uffici Circondariali Marittimi di Termini Imerese, Porticello, Terrasini, Marsala, Pantelleria, Sciacca, Licata e Lampedusa, metteranno in campo personale specializzato e 55 mezzi navali per garantire la sicurezza lungo oltre 700 chilometri di costa. L’obiettivo è chiaro: proteggere la vita umana in mare e prevenire comportamenti pericolosi o illegali.
Con l’arrivo della stagione balneare, la Guardia Costiera di Palermo lancia un messaggio chiaro: sicurezza prima di tutto. Le nuove ordinanze in vigore lungo la costa della Sicilia occidentale puntano a rafforzare la protezione di bagnanti e turisti, mantenendo un impianto comune per tutti gli uffici marittimi ma tenendo conto delle specificità locali.
Bagnini obbligatori e defibrillatori in spiaggia
Tra le novità principali c’è l’obbligo, per tutti gli stabilimenti balneari – compresi quelli su proprietà privata o dedicati solo all’elioterapia – di garantire un servizio di salvataggio attivo ogni giorno dalle 9:00 alle 19:00. Ogni struttura dovrà assicurare la presenza di almeno due bagnini qualificati.
Ma non finisce qui: in risposta alle elevate temperature e ai rischi emersi la scorsa estate, ogni stabilimento dovrà dotarsi anche di un defibrillatore semiautomatico, ben segnalato e accessibile, da utilizzare in caso di emergenza da personale formato.
Nuove bandiere per capire quando è sicuro fare il bagno
Per rendere le comunicazioni più chiare, soprattutto ai turisti stranieri, viene introdotta anche una nuova simbologia per la sicurezza, basata sullo standard europeo ISO 20712-1:2008. Tre le bandiere che indicano lo stato del mare:
Verde: condizioni buone, balneazione sicura
Gialla: mare potenzialmente pericoloso
Rossa: balneazione sconsigliata o vietata
Questi segnali, previsti dal progetto europeo PERLA, hanno l’obiettivo di rendere immediatamente comprensibili le condizioni della spiaggia e aiutare a prevenire incidenti.
Il numero per le emergenze: 1530
Infine, la Guardia Costiera ricorda a tutti che per segnalare emergenze in mare è attivo, 24 ore su 24, il numero gratuito 1530. L’invito è a non sottovalutare mai le condizioni del mare, evitare zone isolate e, per chi va in barca, controllare sempre le dotazioni di bordo e avere con sé un cellulare carico. Insomma, l’estate è alle porte: per godersi il mare in sicurezza, servono attenzione, preparazione e rispetto delle regole.