Il saluto del Vescovo di Mazara ai maturandi: «Abitate con responsabilità la casa comune del mondo»
La prima prova della Maturità si terrà il 18 giugno alle ore 8.30
Mazara del Vallo – In vista dell'inizio degli esami di Maturità, previsto per mercoledì 18 giugno con la prima prova scritta, il Vescovo di Mazara del Vallo, monsignor Angelo Giurdanella, ha voluto rivolgere un messaggio di incoraggiamento agli studenti maturandi del territorio.
Un messaggio carico di speranza, ma anche di richiami alla responsabilità e al valore del sapere come strumento di crescita personale e collettiva. «Affrontare con serenità e serietà gli esami. Raccogliete ed esponete al meglio il frutto dei vostri studi ma anche esercitate la vostra intelligenza e innestate nella cultura la vostra vita, avendo sempre la vera cultura un legame vivo e profondo con tutto ciò che sentiamo dentro di noi e nel rapporto con la realtà. Testimoniate, poi, il senso che date alla cittadinanza, cuore dell’educazione civica».
Parole che accompagnano gli studenti verso un momento cruciale del loro percorso scolastico e umano. Nel suo messaggio, il Vescovo ha invitato i giovani a guardare al futuro con consapevolezza e impegno: «Pensate al vostro futuro con scelte ponderate – ha scritto ancora Giurdanella – pensate alla professione, e agli ulteriori studi che la preparano, come a un talento da mettere a frutto, un “dire per il bene comune”. Inserite la vostra professione in un progetto di vita che vi renda, non vagabondi incerti, ma pellegrini che guardano alla meta, alla bellezza e pienezza della nostra umanità e della partecipazione all’unica famiglia umana, abitando con responsabilità la casa comune del mondo».
Il Vescovo ha infine richiamato il valore della speranza come forza attiva e creativa: «La speranza, forma di intelligenza che sa riconoscere il bene potenziale e attiva la corresponsabilità per coltivarlo; è l’intelligenza del contadino che vede in un piccolo seme una pianta, un albero, i frutti».
Intanto crescono le voci sulle possibili tracce della prima prova scritta: tra i nomi più gettonati Gabriele D’Annunzio e Italo Svevo, ma anche tematiche di attualità come l’intelligenza artificiale, la Seconda Guerra Mondiale e la violenza di genere. Tutto è pronto: appuntamento alle 8.30 del 18 giugno, per il primo passo verso il futuro.