Esce per STC Edizioni Non anima viva, il romanzo d’esordio firmato da Magda Inari, pseudonimo dietro cui si cela un’autrice che ha scelto di restare anonima.
Una decisione che la casa editrice romana, fondata da Giulio Frangioni, ha deciso di sostenere pienamente.
«Rispettiamo la volontà dell’autrice» spiega Frangioni. «Per Inari deve essere la storia a parlare, non il volto di chi la racconta. È un libro che abbiamo letto e riletto in silenzio: non cerca attenzione, e forse proprio per questo ci ha trovati. Non anima viva non vuole convincere né insegnare: vuole solo restituire la lingua di chi cresce in un mondo che non ascolta».
Il romanzo si inserisce nel solco della narrativa femminista e meridionale, raccontando con intensità la sorellanza, il peso del silenzio e la disobbedienza come forma di sopravvivenza. Due sorelle, abbandonate dalla madre, attraversano la Sicilia dei primi Duemila tra vergogna e ribellione, imparando a resistere fuori dallo sguardo degli altri.
Non un semplice “teen drama”, ma un romanzo di anti-formazione che restituisce il chiaroscuro di un Sud pieno di luce e ferite, dove l’adolescenza diventa un rito di passaggio tra colpe ereditate e libertà da conquistare.
«Ci sembrava importante pubblicarlo adesso» aggiunge Frangioni, «in un tempo in cui tutto chiede di apparire, Magda Inari sceglie di non esserci. È un gesto di fiducia nella scrittura, ma anche una dichiarazione di poetica editoriale».
Non anima viva è un romanzo di corpi che cambiano pelle, di voci femminili che cercano spazio, di un’estate siciliana che profuma di sale, falene e libertà.
Non anima viva, di Magda Inari
STC Edizioni – Collana Atrio
242 pagine | 16 euro
La collana Atrio di STC Edizioni ha già pubblicato Il pop deve ancora venire di Anna Chiara Bassan (2024), Wilmo, ricorda di Marco Angelini (2024) e Gli ausiliari di Gabriele Esposito (2025).