Voleva fare scorta di alcolici in un’attività chiusa del lungomare Dante Alighieri. I Carabinieri lo hanno trovato con i sacchetti già pronti: refurtiva restituita e arresto convalidato.
Ci sono notti in cui il desiderio di un drink fuori orario può costare decisamente caro. Ne sa qualcosa un 47enne ericino che, nelle ore piccole, ha pensato bene di trasformare un’attività commerciale del Lungomare Dante Alighieri nel proprio personale open bar, senza però passare dalla cassa.
L’uomo si è introdotto nel locale, approfittando della chiusura notturna, e ha iniziato a fare "shopping" in modo piuttosto meticoloso. Niente contanti o attrezzature tecnologiche: l'obiettivo erano le bibite alcoliche. Quando i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trapani sono passati per il consueto servizio di perlustrazione, hanno notato che qualcosa non tornava. Quei "movimenti strani" all’interno di un locale che a quell'ora avrebbe dovuto essere immerso nel silenzio hanno spinto i militari ad approfondire il controllo.
Una volta fatto accesso nella struttura, i Carabinieri si sono trovati davanti la scena: il 47enne era ancora intento ad accumulare bottiglie e lattine all'interno di alcuni sacchetti, già pronti per essere portati via in tutta fretta. Una scorta per l'inverno, o forse per una festa privata finita prima di iniziare.
L’aspirante ladro è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato. La refurtiva, fortunatamente ancora intatta, è stata restituita al legittimo proprietario, che stamattina avrà trovato una sorpresa sgradita ma con un lieto fine grazie al tempestivo intervento dell'Arma.
Dopo l’udienza di convalida, l’uomo è stato rimesso in libertà.