I Carabinieri hanno arrestato quattro donne di età compresa tra i 19 e i 34 anni, tutte con precedenti specifici, accusate di furto aggravato.
Le indagate sono state bloccate in flagranza, mentre tentavano di allontanarsi da due supermercati con generi alimentari non pagati per un valore di circa 1.500 euro che, sono stati nascosti tra gli indumenti e i sacchetti per la spesa. E' accaduto a Villabate, alle porte di Palermo. L’azione dei carabinieri, scattata dopo una segnalazione del personale dei punti vendita, ha consentito di recuperare l’intera refurtiva e chiarire le responsabilità.
Per tutte sono state applicate misure dell’obbligo di dimora nel Comune di Villabate con permanenza notturna presso il proprio domicilio e presentazione alla polizia giudiziaria.
A Castellana Sicula, i militari della compagnia di Petralia Sottana hanno arrestato due pregiudicati, zio e nipote di 40 e 25 anni, accusati anche in questo caso di furto aggravato. I due indagati, con l’approssimarsi delle festività natalizie, hanno pensato di introdursi all’interno di un esercizio commerciale e asportare frutta secca per un valore di circa 7.000 euro.
Un militare libero dal servizio si è accorto del furto in atto e, restando in continuo contatto con i colleghi, li ha indirizzati verso il punto critico. Anche in questo caso l’Autorità giudiziaria ha convalidato gli arresti e applicato a tutti la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.