Trapani, al via i lavori di manutenzione straordinaria delle strade periferiche

A Trapani prendono il via i lavori di manutenzione straordinaria delle sedi stradali e pedonali delle frazioni del Comune capoluogo. L'amministrazione, infatti, tramite gli Uffici competenti dell'assessorato ai Lavori Pubblici, guidato da Franco Briale, ha proceduto all'affidamento delle opere da realizzare, dopo regolare gara d'appalto alla ditta che ha presentato l'offerta più vantaggiosa per l'Ente. I lavori infatti saranno realizzati dalla ditta LES che ha offerto un ribasso del 36,64 per cento rispetto alla somma messa a disposizione dall'amministrazione comunale. La somma impegnata infatti è stata di 160 mila euro, al lordo degli oneri, quali quelli per la sicurezza ed altro. Di conseguenza gli interventi che verranno realizzati dalla ditta aggiudicataria comporteranno una spesa complessiva di 126 mila euro, mentre il rimanente importo di 34 mila euro verrà eventualmente utilizzata per imprevisti risultando quale somma a disposizione dell'Ente. In ogni caso i lavori avranno inizio subito dopo ferragosto e dovrebbero avere una durata di circa 3 mesi. «Si tratta -dice al riguardo l'assessore ai Lavori Pubblici- di garantire a migliaia di cittadini trapanesi che vivono nelle frazioni- un livello di sicurezza adeguato, considerato soprattutto il fatto che per molti anni diverse delle frazioni del capoluogo sono rimaste pressocché abbandonate a se stesse». I lavori da realizzare infatti, riguardano specificatamente: smantellamento, in alcuni casi, di tratti stradali e rifacimento di asfaltatura, di sistemazione di marciapiedi, di cui una buona parte si trova in condizioni di disseto tali da creare anche situazioni di pericolo per i pedoni che li percorrono. E, circa i lavori da realizzare nelle frazioni, c'è da dire che l’assessorato ai Lavori Pubblici ha già predisposto un piano per una serie di interventi nelle piazze di diverse frazioni, alcune delle quali in abbandono, con sede sconnessa ed altro. Al riguardo infatti c'è da dire che più volte il problema è stato sollevato da cittadini, associazioni e consiglieri comunali. Nel caso delle piazze delle frazioni, c'è da aggiungere che occorrerà attendere l'approvazione del bilancio di previsione.