Quantcast
×
 
 
24/02/2022 22:30:00

I pescatori di Selinunte vincono la loro battaglia, le risposte di Musumeci e gli applausi

 Applausi e soddisfazione a Marinella di Selinunte,  ieri sera, quando i pescatori in presidio permanente davanti il porto hanno appreso la notizia dell’avvenuto incontro col presidente Musumeci a Palermo. Si farà il dragaggio della posidonia, riprenderanno i lavori già appaltati e verrà verificata una nuova progettualità per risolvere definitivamente il problema.

Il blocco durava dal 19 febbraio scorso, presidiato giorno e notte.

Di seguito il comunicato stampa dal profilo del sindaco Enzo Alfano.

“Abbiamo ringraziato il Presidente per la disponibilità immediata mostrata al problema – riferiscono i sindaci Enzo Alfano e Nicolo’ Catania- mostratosi sensibile all’impossibilità dei pescatori a portare avanti la propria attività lavorativa. Al Presidente abbiamo rappresentato le difficoltà dei marinai e della contrada selinuntina. Sul porto, nel dettaglio, si è stabilito di procedere in tre step. Il primo riguarda nell’immediatezza il necessario dragaggio e l’eliminazione delle alghe che impediscono a questi lavoratori di entrare in mare con le loro barche e poter loro garantire di tornare con urgenza a lavorare. Il secondo step riguarda l’immediata ripresa dei lavori già appaltati e, infine, l’impegno a verificare una nuova progettualità utile a risolvere definitivamente la problematica del porto con un intervento strutturale che dia l'aspetto di un porto più confacente alla località non solo marinara ma anche turistica. Presidente e assessori si sono impegnati quindi ad attuare quanto concordato in tempi ristrettissimi. Già nella giornata di domani l’assessore Falcone valuterà con gli uffici di affidare i lavori di somma urgenza per il necessario dragaggio del porto, mentre è previsto per lunedì mattina un sopralluogo congiunto con i tecnici e l’impresa per la prosecuzione dei lavori già appaltati”. Allo stesso tempo la settimana prossima sarà verificato lo stato dell’arte dei progetti strutturali già esistenti per valutarne la fattibilità e il necessario finanziamento dell’opera definitiva. La delegazione dei pescatori era composta dall’avvocato Margherita Barraco, dal tecnico dei pescatori, il geometra Natale Pompei, da Giacomo Russo, pescatore egli stesso e da Giovanni Salvo, banditore dell’asta del pesce. “Siamo soddisfatti – dicono i sindaci Enzo Alfano e Nicolo’ Catania unitamente alla delegazione presente – per aver avuto risposte precise per dare la possibilità ai lavoratori di poter portare avanti la loro attività senza impedimento alcuno”