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04/11/2013 07:17:00

Il Pd di Trapani si supera e vede doppio. Ieri due congressi, uno contro l'altro

 13,30 - Arriva sulla vicenda del doppio congresso del Pd di Trapani una nota di Enzo Napoli, coordinatore dell'esecutivo regionale del Pd siciliano:


In merito alle dichiarazioni riportate dagli organi di informazione, circa una presunta mia autorizzazione alla creazione di nuovi circoli nella città di Trapani, preciso che, da parte mia, non è mai pervenuta alcuna autorizzazione, né poteva esserci poiché, a norma di Statuto, tali provvedimenti possono essere adottati esclusivamente dalle Direzioni Provinciali. Sulle restanti questioni, inerenti la regolarità delle procedure del tesseramento e lo svolgimento dei congressi, non ho elementi di conoscenza tali da consentirmi di esprimere valutazioni. Auspico, comunque, la risoluzione delle questioni aperte, attraverso un confronto positivo tra i diversi attori della vicenda trapanese, sicuro che i nuovi organi dirigenti eletti sapranno affrontare con equilibrio il tema della ricomposizione unitaria. Tanto si doveva per correttezza d'informazione.

 

08,00 - Qualcuno ha parlato di una cosa ridicola, altri di una cosa serissima. Certo, fra tutte le anomalie riscontrate nel Pd in Italia in questa fase congressuale, solo a Trapani poteva accadere che si celebrassero contemporaneamente ben due congressi, uno al Crystal e uno all'Hotel Baia dei Mulini, con tanto di delegittimazione reciproca e annunci di anatemi e immancabili liti su Facebook.  In pratica, da quello che si capisce, un congresso era quello dei democratici che dicono di aver rispettato le regole del tesseramento (tessere fatte una per una, nessuna delega, nessun pacchetto di voti) ed è stato convocato dal Presidente del Circolo, l'ex-consigliere provinciale Salvatore Daidone (area ex-DS)  all'hotel “Baia dei Mulini”. L'altro è  invece è stato convocato da Domenico Venuti, della segreteria provinciale del Pd, e ha tutte le grandi firme del partito, a cominciare dalla senatrice Pamela Orrù e dall'area Dem, che in provincia di Trapani fa il bello e il cattivo tempo. Per  il consigliere comunale del Pd Grignano c'è in corso una "sindrome di Tafazzi". E aggiunge: "È necessario ribadire che la Commissione Provinciale per il Congresso, come dichiarato, riconosce legittimo solo ed esclusivamente il Congresso del Crystal. L'altro pseudo Congresso, convocato da un gruppo di iscritti, mi dicono alla “Baia dei Mulini”, per quanto rispettabile e interessante, non ha alcuna legittimazione regolamentare e politica". A spiegare cosa sta succedendo è Filippo Salerno:"Ci sono stati a Trapani due tesseramenti, chi si è rifatto alla regola del tesseramento nazionale che prevede le tessere date al Presidente del circolo in assenza del Segretario dimissionario e che si facciano in sede, deciso anche tutto questo in coordinamento e chi invece andava in giro con pacchetti di centinaia di tessere a distribuirle. Allora sembra tutto chiaro quello che si vuole fare o no? Farsi i "propri" interessi ed eliminare tutti quelli che non la pensano in questo modo. Questo modo di partecipare ai congressi non è per niente unitario, visto che in tanti sollevano la questione del tesseramento "farlocco", per avere all'interno dei Congressi la maggioranza nella scelta dei segretari e delle assemblee. Maggioranza che è totalmente falsa».

La vicenda, chiaramente, mette in imbarazzo tutto il Pd. Il segretario del circolo di Pantelleria, Giuseppe La Francesca: "Quello che sta succedendo a Trapani è una cosa inverosimile ed allucinante, che danneggia il Partito Democratico nella nostra provincia, allontanando iscritti e simpatizzanti".

Per la cronaca, il congresso delle tessere, quello dell'Hotel Crystal, ha eletto come segretario l'avvocato Francesco Brillante. L'altro congresso, invece, ha visto l'elezione di Danilo Orlando.  Oggi alle 9, a Palazzo Venuti, sede del Circolo PD di Trapani, il PD-1 terrà una conferenza stampa. Altra conferenza stampa, nello stesso luogo, ma alle 11:15 del PD-2.....

ERICE. Il Pd ericino ha un nuovo segretario. Si tratta del consigliere comunale Gianrosario Simonte.  Simonte ha ottenuto 148 voti. Sebastiano Marciante si è invece fermato a 115. Per la segreteria provinciale ha avuto la meglio Mino Spezia con 248 voti contro i 14 di Campagna, ma quest'ultimo si avvia, saldamente, ad essere eletto segretario del Pd trapanese.