La scelta tra gomme 4 stagioni e il tradizionale cambio stagionale rappresenta uno dei dilemmi più comuni per gli automobilisti italiani, soprattutto considerando l'investimento economico e le implicazioni sulla sicurezza stradale.
Mentre molti guidatori sono attratti dalla praticità degli pneumatici all season, che promettono di eliminare le visite semestrali dal gommista, altri rimangono fedeli al doppio set di gomme estive e invernali per massimizzare le prestazioni in ogni condizione climatica.
La verità è che non esiste una risposta universale: la convenienza delle gomme quattro stagioni dipende da fattori specifici come il chilometraggio annuale, le condizioni climatiche della zona di residenza e le proprie abitudini di guida.
In questa guida, grazie anche all’aiuto degli esperti di Norauto, azienda italiana leader nella vendita di gomme auto 4 stagioni online, di cui consigliamo di visitare anche la pagina appena menzionata per scoprire sconti e offerte, analizzeremo nel dettaglio quando conviene davvero optare per questi copertoni, confrontando costi reali, prestazioni su strada e durata nel tempo per aiutarti a prendere la decisione più intelligente per la tua situazione specifica.
Come funzionano le gomme 4 stagioni rispetto a quelle stagionali
Le gomme 4 stagioni rappresentano un'evoluzione tecnologica che combina le caratteristiche degli pneumatici estivi e invernali attraverso una mescola di gomma ibrida arricchita con silice, capace di mantenere flessibilità sia a temperature elevate che quando il termometro scende sotto i 7°C.
Il battistrada degli pneumatici all season presenta un design unico con scanalature più profonde rispetto alle gomme estive (circa 7-8 mm contro 6-7 mm) e lamelle tridimensionali che garantiscono aderenza su superfici bagnate e leggermente innevate, pur mantenendo una rigidità sufficiente per l'asfalto caldo estivo.
A differenza delle gomme stagionali specializzate, che eccellono nelle loro condizioni specifiche grazie a mescole ottimizzate (più dura per l'estate, più morbida per l'inverno in modo da garantire maggiore sicurezza, come scritto anche in questo nostro articolo), gli pneumatici quattro stagioni adottano un approccio di compromesso che li rende adeguati ma non eccellenti in nessuna condizione estrema.
La presenza della marcatura M+S (Mud and Snow) e sempre più spesso del simbolo 3PMSF (Three Peak Mountain Snow Flake) certifica che questi pneumatici hanno superato test specifici per l'uso invernale, rendendoli legalmente conformi alle ordinanze invernali italiane senza necessità di cambio stagionale.
Quando convengono davvero le gomme all season: 4 situazioni chiave
Le gomme 4 stagioni risultano particolarmente convenienti per chi percorre meno di 15.000 km annui, poiché l'usura ridotta permette di ammortizzare l'investimento iniziale su più anni senza dover affrontare i costi del doppio cambio stagionale che può variare tra 80 e 120 euro all'anno.
Chi vive in zone con clima temperato, come le città costiere del Centro-Sud Italia dove le temperature raramente scendono sotto lo zero e la neve è un evento eccezionale, trova negli pneumatici all season la soluzione ideale per affrontare piogge autunnali e caldo estivo senza compromettere la sicurezza.
L'utilizzo prevalentemente urbano rappresenta un altro scenario favorevole per le gomme quattro stagioni, dato che le velocità moderate e le strade generalmente ben mantenute non richiedono le prestazioni estreme garantite da pneumatici specializzati, mentre la praticità di non dover pianificare il cambio gomme si traduce in un notevole risparmio di tempo.
Gli automobilisti che non dispongono di spazio per lo stoccaggio del secondo treno di gomme o che preferiscono evitare i costi aggiuntivi del deposito presso il gommista (circa 40-60 euro a stagione) trovano negli pneumatici 4 stagioni una soluzione che elimina completamente questa problematica logistica.
I costi reali: confronto economico tra 4 stagioni e cambio stagionale
Un'analisi economica approfondita rivela che un set di gomme 4 stagioni premium costa mediamente il 15-20% in più rispetto a pneumatici estivi di pari categoria, con prezzi che per la misura 205/55 R16 variano tra 85 e 120 euro per pneumatico contro i 70-100 euro delle estive.
A proposito di misure, ti segnaliamo che è fondamentale monitorarle correttamente, in modo da scegliere solamente pneumatici conformi alla tua carta di circolazione ed evitare così di incorrere nelle violazioni descritte qui.
Considerando che le gomme all season hanno una durata media di 30.000-40.000 km (inferiore del 20-30% rispetto alle stagionali che possono raggiungere i 50.000-60.000 km), il costo per chilometro risulta superiore, ma questo svantaggio viene compensato dall'eliminazione dei costi di cambio stagionale che nell'arco di 4 anni possono ammontare a 400-500 euro.
Il risparmio sui costi di stoccaggio rappresenta un ulteriore vantaggio economico, considerando che il deposito stagionale presso un gommista costa mediamente 40-60 euro a stagione, traducendosi in un risparmio di 80-120 euro annui che, sommato all'eliminazione del cambio, può generare un risparmio complessivo di 200-250 euro all'anno.
Per chi percorre meno di 10.000 km annui, l'analisi costi-benefici pende decisamente a favore delle gomme 4 stagioni, con un risparmio stimato del 25-30% sui costi totali di gestione pneumatici nell'arco di 5 anni, mentre per chilometraggi superiori ai 20.000 km annui il doppio treno stagionale rimane economicamente più vantaggioso nonostante i costi aggiuntivi di gestione.
Prestazioni a confronto: sicurezza, consumi e durata nel tempo
Le prestazioni su asfalto asciutto vedono le gomme estive specializzate mantenere un vantaggio in termini di spazi di frenata (fino al 10% più corti a 100 km/h) e precisione di guida, mentre le gomme 4 stagioni offrono comunque livelli di sicurezza adeguati con una penalizzazione contenuta che diventa significativa solo in condizioni di guida sportiva o emergenza.
Sul bagnato e in condizioni di aquaplaning, sorprendentemente molti pneumatici all season di ultima generazione eguagliano o superano le prestazioni delle gomme estive grazie a scanalature più profonde e un disegno del battistrada ottimizzato per l'evacuazione dell'acqua, con test indipendenti che mostrano differenze minime negli spazi di arresto.
In condizioni invernali moderate (temperature tra 0 e 7°C con neve occasionale), le gomme quattro stagioni garantiscono una trazione sufficiente per la sicurezza stradale ma con spazi di frenata superiori del 15-20% rispetto agli pneumatici invernali puri, mentre su neve compatta o ghiaccio il divario prestazionale diventa critico, rendendo gli invernali indispensabili per chi affronta regolarmente queste condizioni.
Il consumo di carburante rappresenta un punto debole delle gomme 4 stagioni, con una resistenza al rotolamento superiore del 5-8% che si traduce in un aumento dei consumi dell'1-2%, equivalente a circa 0,1-0,2 litri ogni 100 km, un fattore da considerare per chi percorre molti chilometri annualmente.
La scelta giusta in base a dove vivi e quanto guidi
Per chi risiede in pianura padana o zone appenniniche con inverni rigidi e possibilità concrete di neve, il doppio treno di gomme stagionali rimane la scelta obbligata per garantire sicurezza ottimale, considerando che le temperature sotto zero e le nevicate frequenti mettono in evidenza i limiti degli pneumatici all season.
Gli abitanti delle zone costiere mediterranee o del centro-sud Italia, dove la neve è rara e le temperature invernali raramente scendono sotto i 5°C, trovano nelle gomme 4 stagioni la soluzione perfetta che combina sicurezza adeguata, praticità e convenienza economica senza rinunce significative.
La percorrenza chilometrica annuale rappresenta il fattore discriminante principale: sotto i 12.000 km annui le gomme all season sono quasi sempre convenienti, tra 12.000 e 18.000 km la scelta dipende dalle condizioni climatiche locali, mentre sopra i 20.000 km il maggior consumo e la durata ridotta rendono preferibile il cambio stagionale.
Per chi vive in zone montane ma le frequenta solo occasionalmente per vacanze o weekend, una soluzione ibrida può essere l'utilizzo di gomme 4 stagioni con catene da neve di qualità nel bagagliaio, garantendo versatilità quotidiana e sicurezza nelle rare occasioni di necessità estrema, sempre verificando le normative locali che in alcune zone potrebbero richiedere obbligatoriamente pneumatici invernali certificati.
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