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26/03/2017 11:40:00

Serie B. Al Trapani riesce l'impresa a Benevento. Coronado illumina. Calori: "Bravi tutti"

    Il Trapani che si era diretto a Benevento cercava dei punti preziosi verso l'impervia e insperata (per certi versi) scalata salvezza. Con questa "mission" i granata di mister Alessandro Calori si erano recati in Campania a sfidare la quarta forza del campionato rappresentata dalla squadra di Baroni, la matricola Benevento nel secondo anticipo della trentaduesima giornata. Una rincorsa lunga che sta sfinendo e segnando i calciatori granata. Squadra giallorossa nel vivo di un periodo difficile, avendo conquistato solo la "miseria" di due punti nelle ultime sei uscite. Alla vigilia la gara si presentava di quelle anguste, ma molti erano a conoscenza che le squadre di Baroni nei mesi di febbraio e marzo non brillano (basti pensare alle esperienze sulle panchine di Pescara e Novara, ndr). Ma le gare vanno umilmente giocate. Al "Santa Colomba Vigorito" è vittoria per il Trapani che, dopo la buonissima gara interna con il Bari condita da quattro reti, rifila al Benevento un tris. Igor Coronado autentico mattatore, poichè autore di due delle tre reti granata e assist-man nel secondo tempo per il tap-in di Curiale (subentrato qualche istante prima a Manconi) che ha chiuso in modo definitivo i giochi in pieno recupero. Nella prima frazione il signor Mainardi della sezione di Molfetta (contestato a lungo dai giallorossi per l'assegnazione ai siciliani del primo penalty che sembrerebbe assai discutibile) aveva fatto rientrare le due compagini negli spogliatoi quando il risultato era di 1 a 1 (gli stregoni al 33' avevano replicato con Ceravolo al rigore segnato da Coronado al 29', ndr). Poi, nel secondo tempo il Trapani è andato alla ricerca della vittoria. Vittoria che é arrivata e che mister Alessandro Calori ha analizzato così:

<<Il calcio è fatto di episodi e questi sono girati a nostro favore. La Serie B è fatta così: ci sono periodi dove sei in forma e giri a mille e periodi in cui paghi appena sbagli. Detto questo il Benevento resta una grande squadra che ha il potenziale per arrivare ai play-off. Noi pensiamo a fare il nostro campionato, le penalizzazioni degli altri non ci interessano: dobbiamo pensare a vincere il maggior numero di partite possibili. Anche a livello psicologico i miei stanno capendo che se giochiamo come sappiamo possiamo vincere contro tutti. Oggi sembra facile ma non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti. Nel calcio non si vive di ricordi: lo scorso anno è stato fatto un lavoro fantastico poi, però, se non superi subito questi momenti vivi dei periodi come quello nostro di inizio anno. Ora abbiamo il compito di completare questa rincorsa>>.

Emanuele Giacalone