Salvo D'Angelo: "Ecco cosa vogliamo noi del movimento Scegli Trapani"

 Salvo D'Angelo,  guida un nuovo movimento a Trapani che si chiama “Scegli Trapani”. Ci spiega di cosa si tratta?

Scegli Trapani è un generatore di idee, un gruppo di persone che non hanno mai fatto lavoro e che però ci vogliono mettere la faccia e che stanno lavorando per questo. La funzione di Scegli Trapani è solo quella di essere da tramite affinchè le idee elaborate da un gruppo di cittadini possa diventare il programma elaborato per la città che oggi purtroppo è abbandonata.

In questi giorni l'abbandono di Trapani è sotto gli occhi di tutti, per ripulirla da tutta la spazzatura che c'è ci vorranno settimane, non ci sono luminarie. Il clima è di grande malinconia, verrebbe da dire si stava meglio quando si stava peggio?

Assolutamente si, la città è abbandonata e non solo per i rifiuti in strada. In città non c'è un clima natalizio, i cittadini come regalo di Natale avrebbero voluto magari la città pulita e non la spazzatura sotto casa. Ma questo devo dire, con sincerità, non è un problema causato dal Commissario,  è un problema storico di una politica negli anni passati fatta in malo modo. Bisogna trovare una soluzione, sono i sistemi alternativi con la produzione di altro utilizzando i rifiuti.

Nel movimento che lei rappresenta avete già iniziato a parlare di candidature a sindaco? La sua non è poi così scontata.

Di certo Scegli Trapani avrà una proiezione amministrativa, quindi una lista. La candidatura deve essere frutto di una intesa condivisa con altri gruppi ma prima ancora sui programmi.

Lei se la sentirebbe di appoggiare il candidato sindaco Peppe Bologna, che dice che è disposto a dialogare con tuttii?

Nel direttivo di Scegli Trapani il più grande sono io che ho 32 anni, ritengo che la classe saggia che ha esperienza di impresa e lavorativa possa spendersi per il territorio. Non rientra nei canoni di Scegli Trapani  una presa di posizione “io mi candido e chi vuole viene con me”.